Il vicesindaco Zanzi: “Anche gli assessori devono pagare”

Parcheggi a pagamento a Palazzo Estense? Per l'assessore alla polizia locale i politici di Varese devono dare l'esempio

vicesindaco varese daniele zanzi

Nel suo ufficio al primo piano di Palazzo Estense la mattina arriva un bel fresco, nonostante l’aria di questi giorni sia un po’ afosa. Non solo per il clima, ma anche perché la giunta comunale sta affrontando la reazione dei cittadini al piano della sosta. E il clima è caldo. Il vicesindaco Daniele Zanzi tuttavia non ha prudenze nell’affrontare il tema, anche perché le idee sembra averle chiare: “Il piano della sosta lo sostengo in toto – afferma – anche se qualche correzione in corsa potrà essere fatta. E’ un provvedimento giusto e secondo me che porterà i suoi frutti”.

E a chi dice che anche gli assessori dovrebbero pagare il posto auto in comune, cosa risponde? “Che è vero e sarebbe giusto. Anzi, doveroso. In giunta avevo già portato questa posizione tempo fa e avevo detto chiaramente la mia idea”.

Strisce blu e parcheggi per i pendolari

“Tutti devono pagare, tutti devono dare il buon esempio. Gli assessori che parcheggiano in comune dovrebbero pagare per il posto come lo pagano gli altri lavoratori. Faccio l’esempio di mia moglie, che è un medico dell’ospedale, e che si paga il suo posto auto con 25 euro al mese”.

Il vicesindaco continua: “Anche i dirigenti comunali hanno posti gratuiti e vi sono  diversi dipendenti del comune che ne hanno”. Ma chi ne ha diritto? “Non lo so nemmeno io – osserva – sono benefit concessi in passato e non è nemmeno facile classificarli. Quello che dovremmo fare è eliminarli tutti e stabilire dei luoghi dove parcheggiare, magari con degli abbonamenti, a prezzi ragionevoli, come accade in altre aziende pubbliche, vedi ospedale”.

“I pass per parcheggiare a Varese – continua Zanzi – devono diminuire per  tutte quelle categorie che in passato hanno goduto di qualche privilegio, come persone della pubblica amministrazione e anche per i giornalisti. Già l’anno scorso abbiamo tagliato il numero dei pass gratuiti del 30-40%”.

Roberto Rotondo
roberto.rotondo@varesenews.it
Pubblicato il 30 Agosto 2017
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Commenti

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  1. Avatar
    Scritto da ptrp

    Perché un dipendente pubblico del comune o dell’ospedale, come la moglie, può pagare un abbonamento da 25€ al mese e un lavoratore privato che deve parcheggiare a varese deve pagare 55 €/mese?

    1. Roberto Rotondo
      Scritto da Roberto Rotondo

      Buongiorno, non è compito nostro rispondere, tuttavia è evidente che in quel caso il dipendente lavora per una azienda che possiede un parcheggio e decide autonomamente quanto far pagare ai propri utilizzatori.

      1. Avatar
        Scritto da ptrp

        E’ corretto quanto dice, se non fosse proprio il comune a far pagare i parcheggi, perciò incassa meno dai parcheggi per i suoi dipendenti o assessori.
        I parcheggi del comune sono da considerare uguali ai parcheggi bianchi/blu, o potrebbero diventarlo visto dove sono ubicati.
        Perciò la decisione di far pagare il parcheggio ai dipendenti comunali meno del costo degli stessi parcheggi per gli altri lavoratori (non del comune), non è altro che uno sconto finanziato a bilancio con il costo degli altri parcheggi.

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