Al Rally dei Laghi corre anche una pianta di marijuana

La trovata dello sponsor “Semimatti”: una talea di cannabis sativa nata in Valcuvia: “Tutto legale, c’è anche lo scontrino”

Marijuana \"sponsor\" al Rally

In questi giorni tenete d’occhio la macchina numero 98: dal finestrino esce una pianta verde con le foglie allungata: è marijuana. Ma non di quella che ti fa uscire di strada, anzi, al limite c’è il rischio di sentirsi un po’ troppo rilassati, ma non “storiditi”, perché si tratta di cannabis con pochissimo principio attivo, e abbondantemente entro i limiti consentiti.

Galleria fotografica

Marijuana “sponsor” al Rally 4 di 15

Tutto merito della pubblicità, o meglio degli “sponsor”, senza i quali questo mondo di potenti motori non sarebbe tale: tra chi apre il portafogli c’è difatti anche “Semimatti” di Marco Moscatelli, pioniere della cannabis legale nel Varesotto, che ha pagato il suo conto con la giustizia per un fatto di cronaca che lo aveva visto coinvolto qualche tempo fa.

Ora Moscatelli, milanese d’origine e, come tanti, valcuviano d’adozione (sta di casa a Orino) ha pensato bene di sponsorizzare un’auto che parteciperà alla due giorni di rally, la 27° edizione del “Laghi”, atteso da migliaia di tifosi.

Quindi la trovata è questa: sulla Peugeot 106 categoria Prod S2, l’equipaggio composto da Alessandro Berganton (pilota, 24 anni di Leggiuno) e Corrado Ravelli (20 anni di Monvalle) avrà come mascotte speciale una talea, una piantina, di cannabis sativa tra l’altro nata, cresciuta e selezionata in terra varesina.

La pianta è di una qualità permessa dalla legge perché contenente un valore bassissimo di principio attivo e invece ricca di “Cbd”, l’elemento rilassante di questa pianta, ora tornata di moda non solo per uso ricreativo, ma anche come alimento – le farine o la birra – nella moda, edilizia e in diversi altri impiaghi.
I rami della pianta sono stati appiccicati ai roll-bar con nastro adesivo e sono visibili a tutti.

E se durante uno spostamento su strada venisse fermata dai carabinieri? «Non c’è problema – spiega lo “sponsor” Moscatelli – abbiamo rilasciato all’equipaggio regolare fattura con cui possono dimostrare di aver con sè una qualità permessa dalla legge».

Uso personale, per l’equipaggio, insomma.

Andrea Camurani
andrea.camurani@varesenews.it

Un giornale è come un amico, non sempre sei tu a sceglierlo ma una volta che c’è ti sarà fedele. Ogni giorno leali verso le idee di tutti, sostenete il nostro lavoro.

Pubblicato il 16 Marzo 2018
Leggi i commenti

Galleria fotografica

Marijuana “sponsor” al Rally 4 di 15

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.