80 tonnellate di carta riciclata, il ricavato donato all’asilo
Iniziativa della azienda tessile Mascioni Spa: dalla vendita di carta e cartone finiti nella differenziata, un sostegno alla scuola materna. L’anno prossimo si replica
Una vera e propria montagna di carta. Fogli A4 degli uffici ma anche imballaggi e cartoni risparmiati – che hanno un valore – e una volta venduti sono serviti a sostenere un asilo.
Succede in Valcuvia dove si è creata una solida “partnership ambientale” fra i bimbi piccolissimi e la principale industria che ancora oggi resiste sul territorio.
«In tutto, questa operazione ha fruttato 4.000 euro che la Mascioni Spa ha donato alla nostra struttura – racconta Enzo Benedusi, presidente dell’Asilo di Cuvio, scuola dell’infanzia paritaria – . Questi soldi serviranno per investimenti strutturali, per l’acquisto di giochi e per finanziare attività complementari come “arte-gioco”, il laboratorio di musica e la psicomotricità» (foto sotto).
Durante il 2017 l’azienda ha infatti invitato i suoi dipendenti ad utilizzare con maggior accortezza la carta in ogni ufficio, in modo da evitarne lo spreco e alla fine a fare una sana raccolta differenziata.
Per questo sono stati motivati tutti i dipendenti, indicando che tutto quanto ricavato dalla vendita di carta e cartone sarebbe andato in beneficienza alla Scuola dell’Infanzia Erminia Maggi di Cuvio, che da oltre un secolo contribuisce con la sua opera all’istruzione e all’educazione dei bambini di tutta la valle e oggi di fatto diventata di fatto “charity partner” dell’azienda.
«Sì, proprio così. Molti dipendenti che lavorano in azienda sono mamme e papà dei bimbi a cui alla fine viene offerto di più grazie anche alle buone pratiche aziendali – spiega Matteo Rizzo della direzione Sicurezza, energie e ambiente di Mascioni spa, – . Sapere dove vanno a finire i soldi risparmiati è stato molto importante per motivare i dipendenti».
Ma di quale e quanta carta stiamo parlando? «La quantità risparmiata ammonta ad 80 tonnellate – spiega il tecnico – . Un volume che non riguarda solo i tradizionali fogli A4 degli uffici, ma anche l’anima interna di cartone su cui viene avvolto il cellophane industriale utilizzato nei processi produttivi. Poi ci sono gli imballaggi dei prodotti chimici, i cartoni che contengono flaconi e confezioni».
L’iniziativa va avanti e l’anno prossimo si cercherà di replicare l’impresa, magari utilizzando anche altre forme di attenzione per l’ambiente.
Da parte sua l’asilo, oltre a ringraziare la Mascioni spa, ha aderito all’iniziativa di febbraio “M’illumino di meno” in programma al Parco comunale di Cuvio con una camminata di oltre 200 bambini dell’asilo e della primaria che, non essendosi svolta a causa del maltempo, ha fatto ripiegare le insegnanti in un simpatico pranzo a lume di candela: per tutto il tempo del pasto, la sola luce era quella di piccoli lumini.
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