In mostra l’arte sottratta alla criminalità
Sarà visitabile fino al 18 novembre a Palazzo Litta la mostra "Arte liberata. Dal sequestro al Museo", 69 opere restituite alla collettività sotto forma di raccolta museale
Giovedì 27 settembre alle 18 a Palazzo Litta si inaugura la mostra “Arte liberata. Dal sequestro al Museo”.
Per la prima volta verranno esposte sessantanove opere di autori italiani e stranieri del XX e XXI secolo, un’intera collezione sequestrata alla criminalità e restituita alla collettività sotto forma di raccolta museale.
L’insieme delle opere permette di seguire per tappe la storia dell’arte, dalla seconda metà del Novecento ai giorni nostri, con una particolare predilezione per le poetiche astratte e informali e per le neo-avanguardie degli anni Sessanta. In mostra ritroviamo una rara scultura di Jean Arpe, una di Arnaldo Pomodoro, una serie di opere su tela di Victor Vasarely, un precoceempaquetagedi Christo, un’importante opera grafica di Andy Warhol che ritrae Giorgio Armani, nonché capolavori dei più importanti rappresentanti dell’arte povera e concettuale da Giuseppe Penone aPier Paolo Calzolari.
La mostra sarà visitabile fino al 18 novembre al piano nobile di Palazzo Litta.
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