Scavi archeologici nella chiesa di Abbiate

Grazie alle donazioni dei cittadini sono stati eseguiti i primi lavori per la sistemazione del pavimento della chiesa. Proseguono le attività per la raccolta fondi

Scavi archeologici nella chiesa di Abbiate

Iniziati i primi lavori per la ristrutturazione della chiesa di Abbiate Guazzone. I fondi finora raccolti dal neonato Comitato di cittadini (Pagina Facebook) che affianca la Parrocchia ha permesso di avviare, nei giorni scorsi, gli scavi archeologici nella navata centrale della chiesa. Il lavoro, infatti, è stato reso necessario a causa di una grossa “bolla” che si era creata nel pavimento. L’annuncio dell’inizio dei lavori è stato dato domenica scorsa, 3 marzo, durante la Santa Messa, al termine della quale i volontari hanno anche fatto da guida ai fedeli. 

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Gli scavi sono stati eseguiti dall’archeologo della ditta specializzata C&V, incaricato dal Comitato e dalla Parrocchia sotto l’autorizzazione della Soprintendenza alle Belle Arti e della Curia. Nello scavo sono stati anche rinvenuti piccoli resti di ossa umane, poi consegnati alla Parrocchia per la benedizione e la tumulazione in un ossario. «L’area totale interessata dai lavori era di 3.12 x 1.70 m per una profondità prevista di circa 20 cm – spiega l’archeologo -. Abbiamo effettuato una pulizia ed un approfondimento su tutta l’area fino alla quota dei lavori, dalla quale è emersa la presenza di uno strato di riporto costituito da macerie, misto a grossi ciottoli e sabbia. Successivamente abbiamo effettuato un saggio di 1 x 1.6 m in modo da verificare lo spessore dello strato summenzionato e l’eventuale presenza di deposito archeologico. Da questa apertura diagnostica è emersa la presenza di uno strato limoso a -0.6 m dal piano di calpestio della chiesa, da cui si imposta una struttura muraria in laterizi che presenta un orientamento leggermente divergente rispetto alla chiesa stessa. Il successivo abbassamento fino alla quota di -1 m dal piano di calpestio non ha fornito ulteriori elementi per un chiarimento cronologico delle evidenze rinvenute. Dalla terra di risulta sono stati recuperati pochi resti osteologici umani, molto frammentati, che attualmente sono in consegna alla Parrocchia, la quale vorrebbe benedirle e tumularle in un ossario».

Il Comitato di cittadini prosegue ora nell’organizzazione di attività destinate alla raccolta fondi necessaria agli altri lavoro per mettere in sicurezza la chiesa: dalla sistemazione delle vetrate, fino ad arrivare al tetto, senza dimenticare gli importanti affreschi presenti sulla volta della Chiesa. «Il comitato nato per seguire i lavori di ristrutturazione della chiesa di Abbiate, insieme ai sacerdoti – spiegano dal Comitato a titolo unitario -, vuole ringraziare tutti i professionisti che in questi giorni si stanno dedicando, anche a titolo gratuito, ai lavori di sistemazione del pavimento. E ringrazia anche tutti i parrocchiani che, con il loro sostegno economico, stanno permettendo la realizzazione di questi interventi. Per tornare a far RI-splendere la nostra chiesa c’è ancora tanto da fare, ma siamo sicuri che, grazie al supporto di tutti, potremo presto proseguire con gli altri interventi urgenti, che riguardano in particolare le vetrate, il tetto e la volta. Da parte nostra possiamo assicurare un costante aggiornamento ed attenzione sull’avanzamento dei lavori. Grazie ancora a tutti per l’amore che state dimostrando per la nostra chiesa».

Per chi volesse effettuare una donazione per la ristrutturazione della Chiesa di Abbiate Guazzone è stato anche aperto un conto corrente dedicato. Questo il codice IBAN: IT47M0503450580000000004980. 

Manuel Sgarella
manuel.sgarella@varesenews.it

 

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Pubblicato il 05 Marzo 2019
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