Tre anni di reclusione al broker infedele

L’uomo, 60 anni, accusato di aver truffato i clienti per centinaia di migliaia di euro

soldi economia

L’accusa è di quelle pesanti non solo per il reato ma anche per via degli importi che un promotore finanziario di Varese S.B. è accusato di aver truffato a diversi clienti tra il 2009 e il 2011: persone gabbate per investimenti finanziari mai rientrati.

Oggi il tribunale di Varese lo ha condannato in primo grado a tre anni di reclusione e 900 euro di multa oltre a provvisionali salate per tre parti offese, dell’importo complessivo di quasi 300 mila euro.

L’uomo, 60 anni, dovrà poi rispondere anche alle accuse su di un altro reato legato al fallimento di un’azienda di pellet, per il quale avrebbe lasciato un “buco” di due milioni, ma in questo caso il procedimento è stato sdoppiato e questo filone di indagine porterà alla celebrazione di un secondo processo che avrà inizio il prossimo dicembre.

Inizialmente il brocker finì al centro di un’indagine della Guardia di Finanza con l’accusa di aver ingannato 25 persone con investimenti fasulli, poggiandosi sul nome di un noto istituto di credito.

Alcuni dei fatti contestati, visto la lontananza temporale da quando si sospetta che vennero perpetrati, sono tuttavia stati raggiunti dalla prescrizione. Solo i fatti più “freschi”,dunque, sono stati oggetto della decisione del giudice collegiale di Varese.

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Pubblicato il 09 Aprile 2019
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