Apre la “Casa delle persone”, uno spazio per chi è in difficoltà

Inaugurata nella serata di venerdì 10 maggio, lo spazio sarà gestito da volontari e vuole essere un luogo dedicato a chi ha bisogno di un aiuto

Generico 2018

Una serata di grande  partecipazione per l’inaugurazione della “Casa delle persone”. Nella serata di venerdì 10 maggio, il Sindaco Riccardo Del Torchio ha tagliato il nastro del nuovo spazio dedicato a tutti i cittadini in difficoltà. Una stanza “amichevole”, gestita da volontari, che vuole essere un punto di riferimento per tutti coloro che hanno bisogno di un aiuto concreto.

«Ringrazio tutte le persone che si sono impegnate per aiutarci a realizzare questo obiettivo – ha spiegato il Primo Cittadino -. In campagna elettorale avevamo promesso di recuperare uno spazio di aiuto ai cittadini e il risultato è questo. Un progetto nato grazie alla condivisione e alla partecipazione di tante persone che hanno messo a disposizione il loro tempo, le loro competenze e la loro professionalità per realizzarla. Questa struttura non andrà a sostituirsi al lavoro dell’amministrazione ma sarà complementare. Siamo certi che è un progetto che avrà futuro, al contrario di chi dice che non servirà a nulla. Auguro ai besozzesi di usarlo in maniera positiva».

Lo spazio di Via Mazzini 24 sarà attivo da lunedì 13 maggio e sarà gestito dai tanti volontari delle associazioni del territorio, pronti a fornire informazioni utili a coloro che hanno bisogno di aiuto nei diversi ambiti. «Un luogo dove prevenire quello che oggi è un disagio e domani può essere un problema», commenta Del Torchio. Ci sarà quindi l’associazione Anffas che darà informazioni e sostegno alle famiglie con persone con disabilità. Ci sarà la possibilità di chiedere aiuto per  pratiche legate al lavoro o l’associazione “Comunità marocchina per l’integrazione e la solidarietà” che costituirà una sportello di informazione. Il Centro Divers’Età metterà a disposizione le proprie competenze nel campo socio-previdenziale e di informazione e orientamento sulla ludopatia. Le donne vittime di violenza potranno chiedere lumi all’associazione “donna sicura”, mentre i genitori separati potranno far riferimento all’associazione “Il cortile”.

Insieme a Riccardo Del Torchio anche gli assessori, i rappresentanti delle associazioni, i volontari e la Pro Loco che ha permesso di chiudere la serata davanti ad un ricco buffet.

Foto dalla pagina Facebook della ProLoco Besozzo

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Pubblicato il 11 Maggio 2019
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