Centinaia di persone per “Quell’isola che non c’è”

La soddisfazione e i ringraziamenti della presidente dell'associazione "Amici dell'infanzia per l'ultima edizione di Happiness: "Una delle più emozionanti"

happiness 2019

“Quando tre mesi fa abbiamo iniziato a lavorare per Happiness, lo abbiamo fatto con la consapevolezza e la volontà di rendere questa nuova edizione speciale. E così è nata l’idea dell’ambientazione in “Quell’Isola che non c’è”, dove tra tra pirati, indiani e corsari, il divertimento per grandi e piccini sarebbe stato assicurato”. Inizia così la lettera scritta da Romina Codignoni, presidente dell’associazione Amici dell’Infanzia Cislago per ringraziare tutti coloro che hanno preso parte alla manifestazione che si è svolta lo scorso weekend nel cortile della Scuola dell’Infanzia Sacra Famiglia, affollata per l’occasione da centinaia di persone. A cominciare dalla “grande squadra delle magliette blu”: oltre ottanta volontari, tra membri e simpatizzanti dell’Associazione Amici dell’Infanzia, che hanno lavorato per mesi affinché tutto quello che era stato pensato per garantire il divertimento dei bambini, potesse essere perfetto.

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“E tutto è stato esattamente come lo avevamo desiderato”, afferma la presidente con riferimento alla serata in musica dedicata ai Queen, all’esibizione dei gruppi giovanili in chiusura della manifestazione, passando per gli spettacoli e la pittoresca ambientazione piratesca del cortile della scuola vestito a festa, così come gli As-saggi teatrali che hanno resto protagonisti i bambini della Scuola dell’Infanzia Sacra Famiglia e le loro insegnanti.
Successo garantito anche per “La Locanda dei Corsari”, allietato dai momenti musicali e folkloristici e che, in entrambe le serate, ha visto il tutto esaurito.

“Ricorderemo la manifestazione che si è svolta lo scorso week end come una delle più faticose, ma certamente anche come una delle più belle ed emozionanti”, scrive Romina Codignoni con un pizzico di orgoglio per “i tanti adolescenti che hanno scelto di affiancarci nel duro lavoro di queste intense giornate, e che hanno creduto nella bellezza del volontariato, dimostrando grande serietà e maturità. In una società che troppo spesso colpevolizza e punta il dito contro i giovani, è bello poter affermare che, al contrario, i ragazzi, non solo hanno valori e ideali, ma possono essere esempio per molti adulti”.

“Il Sole si è fatto davvero desiderare ma, alla fine, anche il cielo ha scelto di tingersi dei nostri colori – aggiunge – Grazie di cuore alle tante persone che sono passate a trovarci e alle realtà che hanno collaborato e lavorato al nostro fianco, ai Commercianti di Cislago, alla Pasticceria Frontini e al Ristorante Marisa, ai preziosi volontari di Croce Rossa e Protezione Civile e alla EIS che, come sempre, ha curato magistralmente il service. Al Coordinatore della Scuola dell’Infanzia Sacra Famiglia, don Luigi, come sempre, il nostro più sentito ringraziamento”.

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Pubblicato il 29 Maggio 2019
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