Alla Scuola dell’infanzia parrocchiale i bimbi diventano piccoli pompieri

Un giorno da piccoli pompieri, per imparare – giocando – le regole della sicurezza. Martedì 4 giugno i bambini e le bambine della Scuola dell’Infanzia Parrocchiale di Lonate Pozzolo hanno accolto trepidanti ed emozionati i volontari della Protezione Civile di Dairago guidati da Roberto Simonatto.
Dopo una breve, semplice e chiara introduzione al ruolo del Pompiere, i bambini hanno esplorato l’autopompa e sperimentato in prima persona come si spegne il fuoco.
«Tale iniziativa si affianca per il secondo anno al “Piano di sicurezza della scuola” e lo arricchisce, rendendo la scuola dell’infanzia, un luogo di formazione, educazione e prevenzione» spiega la coordinatrice Luisa De Mattei. «Certe che il punto di partenza per ogni conoscenza sia l’azione diretta del bambino attraverso il gioco e l’esplorazione, il bambino viene sempre messo nella condizione di poter essere davvero il protagonista del suo processo di apprendimento».

«Forse per alcuni parlare di sicurezza alla scuola dell’infanzia potrebbe sembrare un’esagerazione o un’eccessiva premura, in realtà essa passa attraverso quel sottile intreccio di acquisizione di buone abitudini e corretti comportamenti che si apprendono quasi per gioco nelle routine quotidiane. Pertanto, prendere in esame i rischi e le condizioni pericolose, prendere coscienza degli atteggiamenti scorretti che nella quotidianità si potrebbero assumere, imparare a gestire le emergenze, devono essere obiettivi che coinvolgono i bambini già dalla scuola dell’infanzia, così che la conoscenza e la consapevolezza aiutino a sviluppare la “prevenzione del rischio”». Le prove di evacuazione, ad esempio, effettuate con periodicità, consentono ai bambini di affrontare con maggiore serenità le eventuali situazioni di reale emergenza.

«Preziosa, per la realizzazione di questo progetto intitolato “Educazione alla sicurezza”, è la collaborazione con le risorse del territorio. La Polizia Locale di Lonate da anni collabora con la nostra scuola con professionalità e competenza: dopo una breve lezione teorica condotta nel salone della scuola, si esce per strada per esplorare la segnaletica orizzontale e verticale e per ascoltare le importanti raccomandazioni del Vigile. Un progetto importante per i nostri bambini perché giocando si apprende, vivendo in prima persona si ricorda meglio» conclude De Mattei.
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