Dalla Russia a Varese per una sfilata di auto storiche
Per i festeggiamenti dei 220 anni della campagna del generale Alexander Suvorov domenica 22 settembre da Varese partirà un corteo di auto storiche russe
La sfilata storica “Suvorov” dall’Italia in Svizzera delle automobili storiche dell’ex URSS avrà luogo dal 22 al 26 settembre, lungo l’itinerario del glorioso comandante russo Alexander Suvorov. La sfilata è organizzata dalla Casa d’Aste Egorov’s Auction House e dal tour operator russo “TUI Russia e CSI”. Il progetto viene realizzato con il patrocinio del Ministero degli Affari Esteri della Russia e dell’Agenzia Federale di turismo della Russia (Rosturism). Il Comune di Varese si è reso disponibile ad accogliere ufficialmente lo start up di questa importante manifestazione.
Il corteo delle autovetture partirà in forma solenne il 22 settembre alle ore 12 dai Giardini Estensi della città di Varese (dove le truppe russe guidate da Suvorov passarono nel mese di settembre del 1799). Dalle ore 10 le autovetture saranno esposte al pubblico che potrà fare delle fotografie con le autovetture storiche sovietiche da collezione, nonché fare due chiacchiere con gli organizzatori e i partecipanti della sfilata. Tra le autovetture esposte saranno le iconiche GAZ-21, GAZ-24, VAZ-2107 e altre. La macchina più vecchia tra quelle partecipanti alla sfilata sarà la GAZ-M20 “Pobeda”.
I partecipanti alla sfilata con le loro autovetture non solo visiteranno i luoghi delle battaglie combattute da Suvorov lungo il suo itinerario in Svizzera, ma parteciperanno anche a una serie di cerimonie commemorative sui monumenti ai soldati russi al San Gottardo in Svizzera – accanto alla Capella dei caduti e al Ponte del Diavolo, nelle gole di Schöllenen. Il finale della sfilata è previsto per il 26 settembre nella città svizzera di Linthal.
Quest’anno si festeggiano i 220 anni della gloriosa campagna italo-svizzera del generale Alexander Suvorov che nel 1799 dopo una serie di duri combattimenti liberò l’Italia settentrionale dalle truppe napoleoniche al commando dell’esercito russo-austriaco. Nel 1799 attraversò eroicamente il San Gottardo con tutto il suo esercito e le munizioni e sconfisse l’esercito francese sul territorio svizzero. La campagna svizzera del generale Alexander Suvorov fu l’ultima per il glorioso comandante russo che non perse mai una battaglia. Per i suoi talenti Suvorov ricevette il grado di Generalissimo e l’eterna memoria dei discendenti. Alexander Suvorov è tuttora ricordato in Russia come uno dei più gloriosi generali di tutta la storia russa.
Coordinamento e informazioni: Rossella Bezzecchi (ros.bezzecchi@gmail.com) Evgheny Mateichik (eomateychik@mid.ru) dal Consolato Generale della Federazione Russa a Milano
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
massimiliano_buzzi su Si affida ad un professionista per rivalersi sul medico che aveva sbagliato diagnosi ma viene truffato
Ombretta Gianni su Le barche d'epoca di Laveno Mombello al Festival internazionale di Sète
PaoloFilterfree su Il PD: "Lega a Varese già asfaltata due volte, loro a caccia di like e noi stanziamo 3,5 milioni per le strade"
lenny54 su Il PD: "Lega a Varese già asfaltata due volte, loro a caccia di like e noi stanziamo 3,5 milioni per le strade"
massimiliano_buzzi su Il PD: "Lega a Varese già asfaltata due volte, loro a caccia di like e noi stanziamo 3,5 milioni per le strade"
Castegnatese ora Insu su La Lega in piazza a Varese lancia il premio "Asfaltami oggi!", in palio una mozione in Consiglio comunale
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.