Sciopero generale: venerdì possibili disagi in scuole e presidi sanitari

L'astensione è stata proclamata da CUB-Confederazione Unitaria di Base, SGB-Sindacato Generale di Base, SI COBAS-Sindacato Intercategoriale COBAS e USI-CIT-Unione Sindacale Italiana

asl di varese

Possibili disagi nel settore pubblico per la giornata di venerdì 25 ottobre.

Un sciopero indetto dalle associazioni Sindacali CUB-Confederazione Unitaria di Base, SGB-Sindacato Generale di Base, SI COBAS-Sindacato Intercategoriale COBAS e USI-CIT-Unione Sindacale Italiana,riguarderà tutti i settori pubblici e privati, per l’intera giornata di Venerdì 25 Ottobre 2019.

Possibili i disservizi all’interno sia del comparto scuola, dove in molti istituti si è data notizia alle famiglie che sarà garantita la sorveglianza ma non la regolarità delle lezioni, sia di quello sanità

 In particolare ATS Insubria garantirà le prestazioni di emergenza-urgenza, nonché i servizi di pronta disponibilità, in applicazione degli Accordi per la regolamentazione dei Servizi Minimi Essenziali di competenza del personale dell’Agenzia di Tutela della Salute dell’Insubria.

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 23 Ottobre 2019
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.