All’Ats due panchine rosse contro la violenza sulle donne
Le panchine sono state recuperate tra le attrezzature dei due ex ospedali psichiatrici di Varese e Como, per farne un simbolo di contrasto alla violenza di genere
ATS Insubria, nell’ambito delle iniziative dedicate alla Giornata mondiale istituita per contrastare la violenza contro le donne, ha inaugurato una panchina rossa a Varese – domani ne verrà inaugurata un’altra a Como. Le panchine sono state recuperate tra le attrezzature dei due ex ospedali psichiatrici di Varese e Como, per farne un simbolo di contrasto alla violenza di genere. Nel corso della cerimonia si è ricordato che le Nazioni Unite, esattamente 20 anni fa, hanno individuato la data del 25 novembre, come giorno in cui ricordare il sacrificio delle sorelle Mirabal, barbaramente uccise nel 1960, a causa della loro lotta per i diritti femminili.
Significativo il riferimento ai lavori del Parlamento italiano, da tempo impegnato nella lotta alla violenza sulle donne, attraverso la legge contro il femminicidio – 15 ottobre 2013 -, lo stalking – 9 ottobre 2018 – e, quest’anno, il Codice Rosso dello scorso19 luglio.
«ATS Insubria- ha spiegato il Direttore Generale Dr Gutierrez – ha deciso di posare due panchine ridipinte di rosso, colore simbolo della lotta alla violenza sulle donne, per promuovere l’educazione al rispetto della persona. Il benessere psicofisico, relazionale e sociale rientra, infatti, nella definizione di salute dell’OMS e la tutela della salute è la mission dell’ATS. In questo sono impegnati i nostri servizi di tutela e di promozione della salute».
L’attenzione di ATS Insubria è testimoniata dai progetti sviluppati dalle Reti Interistituzionali Antiviolenza di Busto Arsizio, Como e Varese, che raccolgono esperienze e strategie per migliorare la presa in carico di donne vittime di violenza, in collaborazione con tutte le realtà che combattono gli abusi nei confronti delle donne.
«Le panchine sono state posizionate all’interno degli spazi verdi di via Rossi a Varese e di via Castelnuovo a Como, nella settimana del 25 novembre, per condividere con la cittadinanza la speranza di un mondo migliore, in cui il rispetto per la persona sia più forte dell’assenza di pensiero che porta alla violenza – ha affermato la Dr.ssa Poncato Direttore Sociosanitario di ATS Insubria -. Abbiamo firmato un protocollo di intesa per la promozione di azioni e strategie condivise finalizzate alla prevenzione e al contrasto del fenomeno della violenza nei confronti delle donne “2017-2020”. Nell’ambito di questo protocollo, ATS Insubria ha proposto e organizzato un corso di formazione per gli operatori delle reti antiviolenza – psicologi, assistenti sociali, avvocati, volontari, educatori -, in collaborazione con l’Università Bicocca, in quanto il Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale è il soggetto individuato da Regione Lombardia per la stesura del Piano Regionale quadriennale per la prevenzione e il contrasto della violenza sulle donne».
All’inaugurazione era presente anche la Dott.ssa Isabella Vecchi, Presidente del CUG – Comitato Unico di Garanzia di ATS Insubria per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni. La cerimonia si è conclusa con alcune letture, a tema, da parte di alcuni dipendenti di ATS Insubria.
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