“Grazie ai 102 commercianti che hanno contribuito alle luminarie”

Il manager del Distretto Paolo Martinelli ringrazia i tanti esercenti che hanno finanziato le decorazioni natalizie, "una serie di addobbi destinati ad essere imitati"

Albero di Natale 2019 Gallarate

«Vorrei ringraziali, nominandoli uno ad uno, perché in un momento economicamente così delicato, non si sono tirati indietro, dimostrando di credere nella nostra città». È il pensiero di Paolo Martinelli, manager del Distretto urbano del commercio di Gallarate, va ai 102 commercianti del centro cittadino che hanno dato il loro contributo economico per l’allestimento delle luminarie. 

«Abbiamo raccolto un numero di adesioni senza precedenti. È una dimostrazione di come anche i negozianti abbiano voluto contribuire a rendere magica l’atmosfera del Natale a Gallarate, resa unica dall’impregno dall’amministrazione comunale che, ancora una volta, ha pensato e realizzato una serie di addobbi (a partire dall’albero di luci in piazza Libertà) destinati ad essere imitati nel resto del Varesotto, ma anche fuori provincia. Il risultato del lavoro dell’assessore Claudia Mazzetti è stato una volta la conferma del suo impegno e della sua dedizione, finalizzati al rilancio del tessuto commerciale di Gallarate».  

Ecco perciò l’elenco degli commercianti che, insieme agli sponsor, hanno contribuito in prima persona ad accogliere l’invito ad accendere il Natale di Gallarate. 

Colombo; Creazioni orafe; Fontana bags; Gallazzi e Volontè; Ghelfi; Gold & Co; La fermata gelateria; La mattonella di Claudio Ticchio; Letizia Mazzetti; Ottica Rizzo; Pasciucco e Ancona parrucchieri; Portobello road; Zaro Isidoro.
A piedi nudi nel prato; Abitare le idee; Acuitis; Al bottone; Alto di gamma; Andrea Moglia gioielleria; Antiche cantine; Bar 2 gradini; Beretta; Bianchi pasticceria ; Biancoecrù; Biblos Mondadori; Bonicalzi gioielleria; Bossi bar tabaccheria; Botega caffè cacao; Brums Ale junior; Bruno Domenico calzolaio; Bucaniere; Cafferia Magica; Calcagni profumeria Eugenia; Calzamoda; Carluccio; Cartoleria Levati; Caseificio sommese; Cavour 6; Chatwin; Civico 8; Crosta tappeti; David’s bar; Drogheria Croci (enoteca); Emporio argenti; Erboristeria L’erbario; Estro studio; Eva scampoli; Farmacia Prandi; Federici; Flamingo group Agenzia Tuttifrutti; Food Design Puro 100%; Gallastore; Gino strumenti musicali; Giopaul; Giovara; Giuliaenne abbigliamento; Glamm in abbigliamento; Idea regalo; Il gioco delle perle; Il riparo; Japfood Takè; La bottega dei sogni; La nuova ferramenta; Lattuada Cristy gioielleria; Life clan; LiL Prima io; Lingerie Vittoria; L’isola felice; Liverani borse; Lizalù; Lovati ortopedia; Macchi calzature; Madama vintage ; Magie di cristallo Swarovski; Mauli abbigiamento bambino; My way ; Non solo caffè; Oliver immobiliare; Oscar Pelletteria; Osteria Il Marcantò; Ottica Garzolino; Ottica Masnaghetti; Parafarmacia San Cristoforo; Passione Arte; Pastori Simona; Pigni calzature Teresa Macchi; Pizzeria Il segreto di Pulcinella; Pointbreak agenzia viaggi; Primizie di Fasan Elena; Re Mida; Ridolfi sport; Ristorante Postporta; Riviera caffè; Sacip; Sada Avenue M.; SL7 parrucchiere; Sorry Mama tattoo; Swag; Tessil Peroni; W lab; We for you; Zibetti ufficio.

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Pubblicato il 23 Dicembre 2019
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  1. Avatar
    Scritto da YORK

    Vanno sicuramente ringraziati i commercianti del centro che hanno “contribuito” alle luminarie , ma quanti soldi pubblici ha speso l’amministrazione per il centro ? Visto l’albero veramente ridicolo e al limite dell’offensivo installato nei rioni ,ci si chiede per quale motivo questa amministrazione abbia a cuore solo i commercianti del centro e nessuna iniziativa venga mai organizzata in periferia.

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