Covid-19, a Varese tamponi a un residente ogni 100

In commissione Salute al Pirellone resi noti i tamponi eseguiti su base provinciale: al 16 aprile nel Varesotto erano 8.307

coronavirus foto generiche vario varie

Sono 8.307 i tamponi somministrati a persone residenti in provincia di Varese. Fatti due conti, si tratta di 0,93 ogni 100 abitanti. Il dato è aggiornato al 16 aprile ed è stato riferito in commissione Sanità dall’assessore regionale al Welfare Giulio Gallera. Rapportando il dato dei tamponi a quello dei contagi, è possibile affermare che ogni 100 esami svolti, 23,51 hanno individuato una persona positiva al Covid-19.

Ma come sono stati distribuiti i 232.674 tamponi effettuati al 16 aprile sul territorio regionale? La risposta in questa mappa:

Come si può notare, è la provincia di Cremona quella con la maggiore incidenza dei tamponi rispetto ai residenti. Qui sono stati condotti 5,46 esami ogni 100 abitanti. Come a dire che un cremonese su 20 è stato sottoposto a tamponi. A Bergamo, la zona maggiormente colpita dalla pandemia, è stato controllato un residente ogni 40. Varese, con meno di un tamponato per 100 abitanti, è la provincia con la minor incidenza dei controlli rispetto alla popolazione residente.

Ora, la nostra provincia è anche l’ultima per incidenza di contagi rispetto ai residenti. Al 16 aprile i malati rappresentavano lo 0,22% dell’intera popolazione. In altre parole, ha contratto il nuovo coronavirus 1 varesino ogni 400. Non bisogna però dimenticare che l’unico modo per individuare una persona contagiate è sottoporla a tampone. È quindi verosimile che i contagi a Varese, ma il discorso vale per tutto il mondo, siano più di quelli effettivamente censiti.

Allo stesso modo, questa dipendenza dal numero di tamponi effettuato incide anche sulla letalità, ovvero sulla percentuale dei malati che muoiono. Per questo si parla di letalità apparente, dato che non tiene conto delle persone malate ma non sottoposte a tampone.

Il grafico mostra appunto la letalità apparente nelle province lombarde. Il fatto che all’interno del territorio regionale cambi in maniera così profonda, a Bergamo è il doppio rispetto a Varese, è un’ulteriore spia della dipendenza del dato dal numero di tamponi effettuati.

[Articolo aggiornato alle 15:26 del 23 aprile con il secondo grafico dedicato al tasso di letalità]

Riccardo Saporiti
riccardo.saporiti@varesenews.it

VareseNews è da sempre un ottimo laboratorio per sperimentare l'innovazione digitale nel giornalismo. Sostienici in questa ricerca!

Pubblicato il 23 Aprile 2020
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.