“Fase due” in traghetto: viaggi “in solitaria” e mascherine
Mascherine obbligatorie, posti alternati, divieto di scendere dall'automobile e capienza al 50%. Siamo saliti sul traghetto che dal Laveno raggiunge Intra
Mascherine obbligatorie, posti alternati, divieto di scendere dall’automobile. Con l’inizio della “fase due” anche il modo di viaggiare sui traghetti è cambiato e la Navigazione del Lago Maggiore ha preso tutti i provvedimenti richiesti dall’ultimo decreto ministeriale.
Da lunedì 4 maggio, conclusa la quarantena, il numero di persone salite a bordo è aumentato, ma resta comunque molto lontano dalla media della stagione.
Gli spostamenti infatti, continuano ad essere consentiti solo se giustificati da necessità lavorative, di salute o di assoluta urgenza, tanto più se si passa da una regione all’altra come accade quando si lascia il porto di Laveno Mombello e si arriva a quello di Intra.
I traghetti infatti, viaggiano per lo più mezzi vuoti. Mancano gli studenti che solitamente si concentrano alla mattina e all’ora di pranzo, i turisti che con l’arrivo del caldo frequentano il Verbano e molti lavoratori. «Contiamo una media di 400 transiti al giorno (un passeggero che fa avanti e indietro viene contato due volte ndr) ma per avere una stima realistica è troppo presto. Inoltre, ci sono gli abbonati che in questo momento non stanno comunque prendendo il traghetto e tante altre variabili. In questo periodo, solitamente, superiamo i migliaia di viaggiatori al giorno», spiega il Direttore della Navigazione Lago Maggiore Gian Luca Mantegazza.
Salendo sul traghetto nel tardo pomeriggio, quando i lavoratori rientrano nelle proprie abitazioni, il numero di macchine e di persone si aggira intorno alla decina. Più della metà del ponte è vuoto mentre gli scompartimenti dei posti a sedere ospitano una o due persone al massimo. Nei sedili esterni è vietato sedersi. «Su tutto il traghetto possono salire un massimo di 74 persone e questo per garantire il distanziamento tra le persone, mentre coloro che salgono in macchina non possono scendere», spiega Mantegazza.
Sul traghetto infatti, ci si può sedere solo all’interno degli scompartimenti e in modo alternato, ogni quattro posti circa. «La situazione è monitorata costantemente, al momento non riscontriamo grosse difficoltà – spiega Mantegazza -. Nel momento in cui ci sarà più traffico le cose saranno da rivedere, la capienza dei mezzi al 50% non sarà più così facile da gestire».
Le corse di collegamento sono dimezzate e altre sospese. In questo periodo solitamente si arrivava a 120 corse al giorno, dalle 5 di mattina all’1 di notte, ogni 20 minuti. Ora ci sono 40 corse al giorno, dalle 5 di mattina alle 23, ogni ora. Ad ogni modo c’è un traghetto “d’emergenza” pronto a partire nel caso in cui ci sia richiesta tra una partenza programmata e l’altra. Intanto, tutto il personale accoglie i passeggeri con guanti e mascherina, dall’imbarco fino alla conclusione del tragitto ma senza dimenticare un saluto di cortesia. E poi, c’è la bellezza del Verbano e i suoi colori. Quelli non sono cambiati.
Video
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Alberto Gelosia su Ilaria Salis candidata alle europee con Alleanza Verdi Sinistra nel collegio NordOvest
lenny54 su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
malauros su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
Felice su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
PaoloFilterfree su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
axelzzz85 su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.