Cardano È: “Un concorso d’idee per far rinascere l’area feste”

La proposta del gruppo guidatoda Paola Torno e Massimo Poliseno sarà formalizzata in consiglio comunale, "per sopperire all'assenza di idee dell'amministrazione"

area feste cardano al campo confronto

«Bandire un concorso di idee», come modo per rimettere mano all’area feste e sopperire all’«assenza di idee dell’Amministrazione cardanese sul destino» dell’area feste, “azzerata” – per così dire – dall’abbattimento degli alberi in pieno periodo di lockdown.

La proposta viene da Cardano È, la lista della sinistra cardanese.

Per il gruppo guidato da Paola Torno e Massimo Poliseno la vicenda dell’area feste denota «scarsa sensibilità verso un bene pubblico di primaria importanza quale l’ambiente, la cui tutela avrebbe dovuto imporre maggior cautela ed attenzione da parte dei nostri amministratori».

«Dalla Commissione Territorio dello scorso 3 giugno, abbiamo definitivamente capito che la mancanza di un attento controllo sull’intero iter ha trasformato quella che doveva essere una semplice manutenzione in un vero e proprio taglio della quasi totalità degli alberi, causando danni sociali, ambientali e probabilmente anche economici per il nostro Comune (vista l’inevitabile perdita di valore dell’area e i costi necessari per renderla nuovamente fruibile). Ma dalle parole spese dall’assessore, soprattutto, ormai è di lampante evidenza l’assenza di idee dell’Amministrazione cardanese sul destino dell’area. Perché un bosco cresca occorrono anche 20 o 30 anni, mettere una tensostruttura in tutta fretta come evocato da Rosiello rischia di dare un triste carattere di provvisorietà»

Per Cardano C’è è necessario che «l’area feste ritorni velocemente ad essere una bella realtà anche paesaggistica per tutti i cardanesi». Come? «Nel prossimo Consiglio Comunale chiederemo di votare una mozione con cui si dia vita ad un “concorso di idee” che abbia ad oggetto un progetto di riqualificazione e valorizzazione dell’intera area mantenendone espressamente il carattere di destinazione pubblica “per favorire tutte le iniziative sportive, culturali civili e sociali” come si legge oggi nel regolamento d’uso. Il Concorso di idee è una soluzione che è espressamente prevista dall’art. 156 del Codice degli Appalti (d. lgs. 50 del 2016). In particolare, quello che vorremmo il nostro Comune facesse è predisporre un bando atto a consentire ai partecipanti di presentare, nel termine di 60 giorni dalla sua pubblicazione, delle proposte ideative che verranno sottoposte al giudizio di un’apposita commissione nominata dal Comune. Al vincitore spetterebbe il riconoscimento di un premio economico o l’incarico di progettazione esecutiva e direzione lavori».

Una idea da verificare potrebbe poi essere quella di aprire il concorso «a soli liberi professionisti laureati in architettura under 35».

«Con questa nostra proposta, offriamo alla nostra Cardano l’occasione per trasformare un errore (e l’inefficienza dell’Amministrazione Colombo), in un’opportunità di rilancio per i giovani e l’ambiente, nonché di miglioramento per la nostra area feste».

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 08 Giugno 2020
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.