Cgil Cisl e Uil chiedono a Fontana di cambiare il modello sanitario lombardo

I sindacati confederali hanno chiesto un tavolo permanente di confronto. Regione Lombardia aperta alla collaborazione

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Ieri i segretari generali di Cgil Cisl e Uil Lombardia si sono incontrati con il presidente Fontana, l’assessore Gallera e il nuovo direttore generale dell’assessorato Trivelli, per verificare la volontà di Regione Lombardia di mettere mano al modello sanitario regionale, disegnato dalla legge regionale 23/2015.

Al termine dei cinque anni dalla sua approvazione e alla luce dell’epidemia che ha colpito in modo particolare i cittadini lombardi, il sindacato confederale ritiene indispensabile una rivisitazione profonda di quanto non ha funzionato e il ridisegno della sanità lombarda, anche utilizzando le risorse messe a disposizione dalla Comunità Europea.

Per questo Cgil Cisl e Uil hanno chiesto un tavolo permanente di confronto. Regione Lombardia ha dichiarato la propria disponibilità, “che – scrivono i sindacati – andrà misurata e verificata nei contenuti, nei tempi e nei risultati che ne conseguiranno”.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 25 Giugno 2020
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