“L’acqua è infettata dal Covid”, truffa a Casale Litta

Due persone sono riuscite ad entrare nella casa di una coppia di Bernate. L'invito è di non aprire a nessuno ed avvertire le forze dell'ordine

Truffa

Truffati da due falsi addetti entrati in casa con la scusa di controllare se l’acqua del rubinetto fosse “infettata dal Coronavirus”. È accaduto ad una coppia che vive a Bernate e subito è partito un tam tam per far girare il più velocemente possibile la segnalazione nella zona.

Il sindaco Graziano Maffioli ha avvertito la polizia locale e nei gruppi locali di controllo del territorio della Valbossa è stato fatto circolare l’avviso.
Due, a quanto pare, i truffatori che suonano alla porta e dicono di dover verificare se l’acqua è stata contagiata dal Covid-19 (ecco cosa dice il ministero della Salute sul consumo dell’acqua del rubinetto, leggi qui); chiedono quindi di entrare in casa per arraffare quel che capita a tiro.

Le forze dell’ordine invitano a non aprire e a fare subito la segnalazione.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 25 Giugno 2020
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