Siberia, temperatura record: termometro a 38º
La temperatura è stata registrata a Verkhoyansk, cittadina della Siberia. Se confermata, sarebbe la più alta mai vista oltre il Circolo polare artico
Manca ancora la conferma ufficiale, ma se arrivasse sarebbe record. Un record, però, tutt’altro che positivo: nel fine settimana la cittadina russa di Verkhoyansk ha raggiunto la temperatura di 100,4 gradi Fahrenheit. Tradotto secondo la scala Celsius, si tratta di 38 gradi centigradi.
Un livello che ci si aspetterebbe in una città del mediterraneo, non certo in un paesino che sorge oltre il Circolo polare artico. Dove peraltro la temperatura media di giugno, ricorda Forbes, si attesta intorno ai 20 gradi. Se il dato fosse confermato, si tratterebbe della temperatura più alta mai registrata oltre il 66esimo parallelo.
Appunto, se venisse confermato. Commentando la vicenda su Twitter, il meteorologo francese Etienne Kapikian ha ricordato come la stazione di Verkhoyansk non è nota per essere una stazione che fornisce valori più alti di quanto non siano in realtà. Ma il fatto che durante il fine settimana abbia registrato temperature di 2,5 gradi centigradi superiori a quelle delle stazioni vicine deve indurre alla prudenza.
Cette station n’est pas connue pour surchauffer. Mais les différences >2.5°C avec les stations voisines ajd (35.3° à Batagaj, 34.7° à Ekyuchchyu) incitent à la prudence : cette donnée est-elle fiable ? Avec 19-20°C à 850hPa, il faut un très fort suradiabatisme pour atteindre 38°.
— Etienne Kapikian (@EKMeteo) June 20, 2020
Una prudenza legata esclusivamente al fatto che si possa o meno parlare di record. Primati a parte, infatti, una temperatura così alta a queste latitudini altro non è che l’ennesima spia della crisi climatica in atto. E il fatto che si sia verificata nel fine settimana del solstizio d’estate non lascia grandi speranze rispetto alla stagione che si è appena aperta.
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