Al Villaggio del Fanciullo è tempo di Primavera: uno spazio nuovo per i bimbi
L'iniziativa nasce dalla necessità di dare risposta alle fragilità sempre più complesse accolte dalla struttura in cui vivono oggi 40 bambini e 15 mamme
Inaugurato nel pomeriggio di oggi, giovedì 19 novembre, significativamente alla vigilia della Giornata internazionale dei diritti dei bambini e degli adolescenti, lo Spazio Primavera, il nuovo ambiente e il nuovo servizio attivato dal Villaggio del Fanciullo di Morosolo per i bambini più piccoli, da 0 a 3 anni e le loro mamme, spesso giovanissime. “Il termometro sociale oggi ci lancia spie rosse che ci interrogano molto sul modo giusto di essere Comunità – ha detto il responsabile psico-pedagogico del Villaggio, Simone Feder – Accogliamo fragilità sempre più complesse e che necessitano di essere affrontate da operatori tutti di un pezzo perché noi stessi rischiamo di scioglierci come burro al sole se non riusciamo a tenere il giusto approccio e la giusta distanza dalle situazioni cui dobbiamo offrire il nostro sostegno efficace”.
Al momento il Villaggio del Fanciullo di Morosolo ospita 40 bambini e 15 mamme (alcuni bambini sono al Villaggio senza genitori). Tra questi ci sono una decina di piccolissimi, bambini come meno di 36 mesi e proprio a loro è dedicato lo Spazio Primavera, pensato e realizzato a loro misura e ricco di attività educative, ludiche e psicomotorie per i bambini e sostegno genitoriale e psicologico per le mamme.
L’inaugurazione si è svolta in diretta Facebook sulla pagina del Villaggio del Fanciullo “per via delle limitazioni imposte dal covid – ma mi sarebbe piaciuto mostrare come i bambini lo vivono e lo riempiono di entusiasmo e di vita”.
“Anche se siamo in autunno, e per di più in un tempo sospeso che blocca azioni e relazioni, qui al Villaggio deciso di portare un clima primaverile, dando vita a un luogo nuovo dove mamme e bambini possano sentirsi accolti e amati e quindi aiutati a superare le sofferenze che li hanno portati qui al Villaggio del fanciullo”, ha detto la presidente Elena Brusa Pasquè ricordando che il Villaggio, opera dall’architetto Caccia e fortemente voluto dalla famiglia Pavesi, non è un collegio ma un parco circondato da case famiglia. “Uno spazio progettato per accogliere educare e sostenere, e arricchito dalla collezione d’arte offerta dal Conte Panza, nella convinzione che la bellezza, assieme agli spazi e agli operatori, sia un aiuto a superare le difficoltà”.
All’inaugurazione ha partecipato anche Samantha, la mamma più giovane del Villaggio, frequenta ancora la scuola. Ha mostrato e spiegato il suo disegno: un arcobaleno. Dentro c’è lo spazio primavera, fuori le case e un concetto fondamentale “La fiducia che lega bambini e adulti”.
L’Equipe che gestisce lo Spazio Primavera è coordinata da Maria, al Villaggio da 24 anni: “In questi giorni è stato bellissimo vedere come tutti gli operatori si siano dedicati a realizzare e dare senso agli ambienti per questa nuova avventura.
Uno spazio che non è nato a tavolino ma dalla necessità di dare risposte a esigenze concrete delle mamme e dei loro bambini.
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