Moda e design, dalla Lombardia 800mila euro per il “made in Lombardia”
L'assessore Magoni: "Misure per due tra i comparti competitivi più dinamici e rilevanti nel tessuto economico lombardo"

Promuovere le eccellenze del “Made in Lombardia” per stimolare il saper fare lombardo e ripartire da creatività e qualità come strumenti di promozione territoriale. È questo l’obiettivo di “Demo”, la misura approvata dalla Giunta regionale e messa in campo dall’assessore al Turismo, Marketing Territoriale e Moda, Lara Magoni, che punta a sottolineare quanto il design e la moda possano essere due ambasciatori irresistibili per la ripartenza della Lombardia.
“Il design e la moda – dice l’assessore regionale Magoni – sono due tra i comparti competitivi più dinamici e rilevanti nel tessuto economico lombardo, sia per ciò che riguarda il numero di occupati, per ciò che concerne il valore aggiunto, come pure per l’importanza dei flussi dell’export. Aree di eccellenza assoluta, uniche a livello globale per qualità e innovazione, che fanno conoscere la Lombardia nel mondo, attirando milioni di visitatori solo negli ultimi anni con le fiere e gli eventi di settore. In questo momento difficile, riteniamo che sia necessario sostenere questa qualità, certi che possa diventare un volano positivo per la rinascita e il riposizionamento internazionale della nostra regione. Un obiettivo ambizioso ma necessario, al quale dobbiamo lavorare tutti insieme, sinergicamente”.
La misura ‘Demo – iniziative ed eventi di design e moda’ mette a disposizione del genio e dell’immaginazione lombardi 800.000 euro nel biennio 2021-2022 ed è pensata per sostenere progetti che valorizzino il sistema creativo regionale della moda e del design, considerati come veri e propri fattori di attrattività del territorio. Tali eventi dovranno essere coerenti con gli obiettivi strategici di Regione Lombardia nell’ambito della moda e del design. Ovvero dare visibilità alla creatività e al talento dei giovani, valorizzare le eccellenze lombarde legandole anche agli altri comparti attrattivi del territorio (come turismo, cultura, food, sport), promuovere la sostenibilità dell’industria e il contrasto alla contraffazione. Ad essere finanziati saranno eventi e iniziative di promozione dei settori design e/o moda promossi, anche in forma digitale, da soggetti privati in forma di impresa, associazione o fondazione, mentre sono escluse le persone fisiche. I progetti devono essere o realizzati in Lombardia oppure, se fuori regione, riguardare le eccellenze nella moda e nel design della Lombardia. Il contributo sarà a fondo perduto per un massimo di 30.000 euro, a coprire fino al 50% delle spese ammissibili, con un investimento minimo di 10.000 euro.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Castegnatese ora Insu su Fermato dalla Polizia Locale di Gallarate con uno zaino pieno di refurtiva e passaporti non suoi
Domenico Santini su "Parcheggi selvaggi alla stazione, minacce e insulti, ora tolleranza zero", la linea dura del sindaco di Cantello
Piera Zarini su Attenzione all'autovelox di Buguggiate, sulla Sp1 il limite di velocità passa da 90 a 70 all'ora
Felice su Ferno, presi a sassate i vetri degli spogliatoi del parco comunale
Stefano Cislaghi su "Parcheggi selvaggi alla stazione, minacce e insulti, ora tolleranza zero", la linea dura del sindaco di Cantello
max.53 su I miei migliori maestri, la formazione migliore che si possa immaginare
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.