Truffe agli anziani, a Rescaldina la campagna di sensibilizzazione “trasloca” in chiesa
Il luogotenente Dogliotti e l'assessore Crugnola hanno partecipato alle messe del weekend nelle ultime tre settimane per informare i cittadini sul fenomeno

Ai tempi del Covid gli incontri per aiutare anziani e persone sole a riconoscere i tentativi di truffa e a difendersi dai malintenzionati “traslocano” in chiesa. Non potendo organizzare momenti di sensibilizzazione e di confronto nei bar, nei locali e nei centri anziani come è sempre stato fatto fino allo scorso anno, Rescaldina ha ripensato il progetto e, grazie alla disponibilità dei parroci del paese, don Enrico Vertemati e don Renato Mariani, ha organizzato dei momenti dedicati durante le celebrazioni religiose.
Il ciclo di incontri si è concluso domenica 21 marzo e si è svolto in un momento in cui i reati messi nel mirino sono in aumento nel territorio, a differenza di molti altri, proprio perché a causa della situazione sanitaria i cittadini passano molto più tempo in casa rispetto al solito. Nelle ultime tre settimane il comandante della stazione dei Carabinieri di Rescaldina, il luogotenente Giorgio Dogliotti, e l’assessore alla Polizia Locale, Gianluca Crugnola hanno partecipato alle messe nelle diverse fasce orarie del fine settimana, dove il militare, in uno momento ad hoc, ha fornito a chi partecipava le spiegazioni del caso sul fenomeno, portando ad esempio alcuni casi che hanno interessato il territorio e fornendo spunti e suggerimento ai cittadini per tutelarsi e mettersi al riparo dalle truffe.
Al termine delle celebrazioni il luogotenente e l’assessore si sono poi messi a disposizione della cittadinanza per rispondere ad eventuali domande e chiarire i dubbi ancora presenti, distribuendo anche degli opuscoli informativi predisposti dalla comandante della Polizia Locale, Alessandra Dall’Orto, che ha collaborato alla realizzazione degli eventi, e dall’Arma dei Carabinieri. «L’amministrazione comunale, che ha sempre avuto a cuore la sensibilizzazione su questa tematica e ha sempre sostenuto l’importanza dell’informazione, è soddisfatta del riscontro ottenuto dai presenti – commenta Gianluca Crugnola -, certi di aver fornito ai nostri concittadini qualche prezioso strumento in più per difendersi dalle truffe».
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