Scontro sulla Tari in consiglio comunale a Caronno Varesino, il sindaco Galli: “L’opposizione ha alzato un muro”
Braccio di ferro tra maggioranza e minoranza, scontro in aula e sui social
Un problema di incomunicabilità che ha radici lontane e che ha avuto ancora una volta la sua massima espressione in consiglio comunale. Lo scontro tra giunta e opposizione a Caronno Varesino si è concentrato questa volta sulla tariffa dei rifiuti stabilita da Sieco: da tempo la minoranza si batte per chiedere delucidazioni su criteri con cui la tassa viene calcolata. E nel corso dell’ultimo consiglio la minoranza ha abbandonato per ben due volte la seduta al momento del voto in segno di protesta. Ma non è stato questo l’unico punto di un dibattito “caldo”. Anche la questione del consiglio comunale in presenza e a porte chiuse ha fatto innalzare i toni, anche sui social.
«Siamo davvero stanchi di questa situazione – esordisce il sindaco Raffaella Galli – Stiamo davvero oltrepassando il segno. Mi si accusa di non aver dato la possibilità di partecipare al consiglio in remoto, anche avendone l’opportunità e che il consigliere Galileo Mongera sia stato costretto a tornare dal mare per partecipare alla seduta. Nessuno me lo ha chiesto, nemmeno sapevo che il consigliere fosse in vacanza. Non ho avuto da parte sua né richiesta scritta, né verbale. Lo stesso vale per Maria Rosa Broggini che era in vacanza e dice di aver chiesto di anticipare di un giorno il consiglio. Ripeto: agli atti non ci sono istanze di questo tipo».
Respinta al mittente anche la richiesta di un incontro con l’amministratore unico di Sieco per avere risposte sulla tariffazione: «L’amministratore di Sieco non vuole partecipare ad incontri pubblici – spiega Galli – lo ha comunicato in una lettera. È disposto però a rispondere a tutte le domande che gli verranno fatte in forma scritta. Noi sindaci non abbiamo alcuna possibilità di intervenire su questa decisione. Per quanto riguarda poi le segnalazioni di Mongera sul codice Rifd e sul fatto che la raccolta differenziata non sia ben tracciata, ribadiamo che si è trattato di una sperimentazione necessaria per fare una simulazione di tariffa puntuale che però, al momento, non è in vigore. Abbiamo una tariffa mista che ci ha consentito, tra le altre cose di non alzare la Tari».
Su questo punto precisa il sindaco Galli: «Non solo non abbiamo aumentato le tariffe che da sei anni sono le stesse, mentre altri paesi stanno aumentando a dismisura, ma, grazie agli aiuti covid, siamo riusciti a diminuirle, sia per le imprese sia, in percentuale, per i cittadini».
«È davvero un peccato che l’opposizione abbia alzato un muro perché si perdono occasioni importanti, soprattutto per il paese. Abbiamo votato variazioni di bilancio, la riqualificazione del centro storico nell’ambito della legge sulla rigenerazione urbana, ma questo pare non interessare. Si sono preoccupati di sollevare una questione sospensiva sulla Tari perché secondo loro non abbiamo convocato una commissione consultiva; quando l’abbiamo respinta si sono alzati e sono usciti. Davvero un atto che dimostra il disinteresse per temi importanti e che riguardano tutti i cittadini. Sappiano però che noi andiamo avanti per la nostra strada»
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
PaoloFilterfree su "La sanità pubblica è a rischio privatizzazione": la raccolta firme on line contro il taglio delle tariffe
elenera su La patente a 18 anni? "Non è più uno status symbol"
Felice su La patente a 18 anni? "Non è più uno status symbol"
Alessandra Toni su "La sanità pubblica è a rischio privatizzazione": la raccolta firme on line contro il taglio delle tariffe
lenny54 su "La sanità pubblica è a rischio privatizzazione": la raccolta firme on line contro il taglio delle tariffe
Valeria Vernon su MV Agusta la situazione è critica: il sindacato dice no ai licenziamenti collettivi
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.