Il premio Montalcini 2022 a Luca Peruzzotti-Jametti, da Somma Lombardo a Cambridge
Originario di Somma, è medico neurologo, ricercatore al Dipartimento di Neuroscienze Cliniche della celebre università del Regno Unito. Lavora sul metabolismo cellulare e la Sclerosi Multipla

«Di recente ho seguito una persona cui era stato diagnosticato un disturbo funzionale: veniva curata con antidepressivi. L’avevano data per matta, in tanti posti. Abbiamo scoperto che invece ha un disturbo metabolico del cortisolo ed era questo disturbo a causare le sue crisi. Le abbiamo trovato la giusta terapia e la sua vita è cambiata radicalmente. Questo è il bello del lavoro del medico».
Luca Peruzzotti-Jametti, originario di Somma Lombardo, è un ricercatore, ma prima di tutto un medico. Trentanove anni, è Senior Staff Scientist e Neurologo presso il Dipartimento di Neuroscienze Cliniche dell’Università di Cambridge, nel Regno Unito, Peruzzotti-Jametti è il vincitore del Premio Rita Levi Montalcini 2022.
«Per me questo Premio ha un meraviglioso significato. È l’onore di una vita, un riconoscimento cui tengo molto» ha spiegato in una lunga intervista pubblicata sul sito dell’Associazione Italiana Sclerosi Multipla. Prima di tutto per Rita Levi Montalcini, «una scienziata difficilmente replicabile, che ha dato molto e viaggiato molto come me. Mi sento di condividere questa sua ‘apertura’ mentale costruita anche incontrando altri mondi oltre quello in cui era nata. Ma ancora di più tengo molto a questo Premio perché è stato vinto diversi anni fa dal mio mentore, il professor Stefano Pluchino. In qualche modo per me questa vittoria è come un’eredità che lui stesso mi lascia, la conferma del valore di una scuola di ricerca».
Peruzzotti-Jametti si è laureato in medicina e chirurgia a Milano nel 2007, si è specializzato nel 2013 in Neurologia a San Raffaele di Milano. Studiando la carenza di ossigeno (ipossia) e il metabolismo nelle cellule nervose colpite da ictus, «ho messo le basi per un approccio innovativo alla Sclerosi Multipla, basato sullo studio del ruolo del metabolismo nei processi di infiammazione cronica che caratterizzano le forme progressive» di Sclerosi Multipla.
L’intervista sul sito dell’Aism entra poi nello specifico del suo lavoro. Dal punto di vista scientifico, ma anche dal punto di vista umano, della professione di medico ricercatore che è anche a diretto contatto con le vite dei pazienti.
Peruzzotti-Jametti vive a Cambridge, è sposato con una diplomatica americana e ha due figli.
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