Dove depositare i mobili

I depositi per i mobili sono famosi perché i privati li stanno usando sia in modo “privato” appunto, come se fossero delle cantine esterne, ma soprattutto durante alcuni lavori dove c’è la necessità di avere uno spostamento dei mobili.

Tra gli esempi comuni ci sono le imbiancature o tinteggiature delle case, ristrutturazioni, manutenzioni ordinarie e straordinarie edilizie, come ad esempio ricompattare alcune pareti. Ci sono lavori straordinarie, in cui i mobili non devono essere presenti in casa oppure quando si devono fare dei traslochi.

In tutti questi momenti è possibile avere un supporto da parte dei depositi dei mobili perché qui ci sono ambienti che andranno ad essere poi utili per proteggere gli arredi. Si usano soprattutto perché i canoni di affitto sono molto bassi perché non sono considerati ambienti domestici, ma ad uso di destinazione diversa.

Troppi mobili, come faccio ora?

Dopo un trasloco, fatto di fretta oppure nella convinzione di avere una stessa metratura, ci si può ritrovare ad avere dei mobili che non sono di troppo. Non siete voi ad avere sbagliato, ma piuttosto si è stati superficiali.

Quando si vedono delle nuove case da affittare oppure da acquistare, esse sono totalmente vuote e un ambiente vuoto sembra sempre più grande di quello che è in realtà. Una volta che si iniziano a montare i mobili, a mettere divani ed elettrodomestici, lo spazio diventa infinitamente minuscolo.

Per non sbagliare ci si deve armare di blocchetto per gli appunti e prendere le misure degli arredi e adattarle poi agli ambienti che sono nuovi. Solo che questo metodo porta via tempo oppure non lo si conosce.

Una volta che ci si ritrova a fare un trasloco e i mobili che si hanno sono troppi, ecco che allora è necessario optare per una soluzione che sia rapida e che non sia poi difficile da gestire. Un deposito mobili è quello che fa per voi.

L’affitto di un angolo in un deposito o in un Centro depositi mobili, come anche un affitto di un ambiente molto grande, ma che sia un box, consente di proteggere i propri arredi. L’affitto di questi ambienti è basso ed economico. Nel mentre che gli arredi rimangono nel deposito si potrà scegliere se decidere di venderli oppure di farne un altro uso.

A chi affidarsi per avere un deposito per i mobili?

Non tutte le ditte di trasloco hanno dei depositi, anzi in realtà spesso essi si affidano a dei professionisti che sono aziende che mettono a disposizione questi ambienti. Il problema è che ciò vuol dire avere degli aumenti degli affitti. Spesso un privato si deve occupare di ritrovare un deposito mobili direttamente in modo privato e poi chiedere alla ditta di traslochi di scaricare i propri mobili direttamente in questa destinazione finale.

Se non avete tempo di fare questa ricerca oppure non volete proprio preoccuparvi di trovare un centro, allora potete semplicemente rivolgervi a dei professionisti, cioè a delle ditte che assicurano un deposito o un centro deposito.

A questo punto avrete perfino un prezzo unitario sia per il lavoro di trasloco che per quanto riguarda l’affitto temporaneo del box.