Truffa telefonica, vittima una donna di Morazzone: soldi e oro estorti con la scusa del figlio in difficoltà

Vittima una signora, contattata al telefono con la solita scusa dell'incidente al figlio e il conseguente bisogno di soldi per le cure

smartphone telefono

Ancora un’odiosa truffa al telefono con vittima un’anziana.

Questa volta i malviventi hanno colpito a Morazzone. Vittima una signora, contattata al telefono con la solita scusa dell’incidente al figlio e il conseguente bisogno di soldi per le cure.

La donna aveva in casa dei contanti che aveva prelevato per le proprie necessità e dell’oro. La chiamata è arrivata da una donna che si è finta avvocato e ha detto che il figlio era in caserma dai carabinieri dopo aver provocato un grave incidente, che aveva investito una donna e che se non avesse pagato subito la cauzione sarebbe stato incarcerato. Per questo servivano soldi e sarebbe passato un carabiniere in divisa che avrebbe ritirato il tutto. Cosa che puntualmente è avvenuta: la donna ha consegnato denaro e oro, circa 80 grammi, prima di accorgersi che si trattava di una truffa, quando ormai era troppo tardi. Ha sporto, insieme ai famigliari, denuncia ai carabinieri (quelli veri).

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 29 Luglio 2022
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.