Troppo silenzio attorno a Sieco, il Centrodestra Unito di Castellanza polemico con la giunta

Dopo il mancato voto sul bilancio della società che gestisce la raccolta rifiuti, l'amministrazione comunale avrebbe mantenuto un riserbo che non piace alla opposizione, critica verso il servizio svolto dalla partecipata

piazzola ecologica castellanza

Troppo silenzio attorno alla vicenda Sieco, la partecipata per un quota di circa il 22% del comune di Castellanza che si occupa del servizio rifiuti e così il Centrodestra Unito solleva la sua critica.

Nei giorni scorsi il comune di Castellanza si è astenuto al momento del voto per l’approvazione del bilancio 2021 della Sieco, ma secondo il Centrodestra questo atteggiamento di insoddisfazione non sarebbe emerso in maniera evidente. Infatti, “l’attuale amministrazione – così una nota diffusa in giornata -ha spesso evidenziato che sia insoddisfatta di come i servizi vengono svolti, arrivando anche a ipotizzare, a parole, l’uscita dalla società e l’affidamento del servizio ad un altro soggetto, eppure pur in presenza di un atto così importante, la mancata approvazione del Bilancio di una società controllata in-house, non sia stata data alcuna informazione a nessuno e che il consiglio comunale non sia stato messo al corrente di questa scelta. È importante sottolineare che verso una società in-house il Comune ha maggiori possibilità di intervenire nella gestione perché ai soci di questi soggetti sono attribuite per Statuto prerogative ulteriori rispetto a quelle delle società normali”.

“Da parte nostra, come forza di opposizione – prosegue il documento del Centrodestra unito -, oltre ad aver ampiamente evidenziato il problema durante la campagna elettorale, abbiamo spesso richiamato la giunta ad intervenire per sollecitare l’esecuzione del servizio secondo quanto stabilito dal contratto vigente, ma non vi sono stati miglioramenti della qualità del servizio che anzi, negli ultimi tempi, è ulteriormente peggiorato nella percezione dei cittadini. Per contribuire alla soluzione dei problemi avevamo anche istituito una casella e-mail a cui indirizzare le lamentele: inutile dire che nessuna delle segnalazioni che abbiamo inoltrato al comune ha mai ricevuto risposta“.

“Sieco – la conclusione della nota – è parte del patrimonio di Castellanza visto che il comune ne possiede una quota significativa, e dovrebbe essere un dovere del sindaco e della giunta informare la città di quello che sta succedendo, illustrando quali sono le ragioni che hanno spinto ad assumere una posizione così critica: c’è qualcosa di cui ci si dovrebbe preoccupare? Anche in questo caso, attendiamo di sapere e speriamo che, almeno questa volta, non prevalga il solito, sprezzante, silenzio”.

Pubblicato il 04 Agosto 2022
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