Reti supporta Nexi nel progetto di migrazione informatica degli utenti
Reti (RETI:IM), tra i principali player italiani nel settore dell’IT Consulting, specializzata nei servizi di System Integration, B Corp e società benefit quotata su Euronext Growth Milan, supporta NEXI, paytech leader in Europa, nel progetto di migrazione degli utenti informatici

Reti (RETI:IM), tra i principali player italiani nel settore dell’IT Consulting, specializzata nei servizi di System Integration, B Corp e società benefit quotata su Euronext Growth Milan, supporta NEXI, paytech leader in Europa, nel progetto di migrazione degli utenti informatici: un’attività di integrazione in linea con le esigenze del business aziendale.
A seguito di modifiche societarie intercorse nell’ultimo periodo, infatti, è nata l’esigenza strategica di migrare le postazioni di lavoro informatiche e i dispositivi mobili all’interno dell’organizzazione principale, con l’obiettivo di rendere omogenea l’infrastruttura, garantire l’uniformità dei requisiti di sicurezza e provvedere a razionalizzare gli ambienti di lavoro.
In questo contesto, Reti sta conducendo il progetto affinché la modifica dell’infrastruttura principale sia trasparente rispetto all’operatività quotidiana degli utenti, garantendo al tempo stesso la possibilità di accesso agli strumenti di lavoro da qualunque sede dell’azienda, la continuità di esperienza d’uso e la messa a disposizione di tool e procedure di Gruppo condivise.
Ulteriore obiettivo del progetto è quello della riduzione dei costi IT legati al mantenimento di una sola infrastruttura, razionalizzata e semplificata.
«Collaborare con Nexi nel progetto di integrazione della propria infrastruttura ci rende particolarmente entusiasti – ha dichiarato Bruno Paneghini, presidente e amministratore delegato di Reti SpA -. Supportare questa importante realtà nel percorso di trasformazione IT, tutelando gli utenti nella loro quotidianità lavorativa, è per noi motivo di orgoglio. Con l’azienda condividiamo la promozione dell’innovazione digitale, affinché possa essere di sostegno alla collettività e contribuisca a favorire il progresso accorciando le distanze tra le persone. Ci accomunano, inoltre, l’attenzione alla sostenibilità e alla valorizzazione del capitale umano all’interno delle organizzazioni. Ritengo che – conclude Paneghini – oggi, più che mai, questi siano i punti focali sui quali deve fare perno l’impresa».
Costituita a Busto Arsizio nel 1994, Reti (RETI:IM – ISIN IT0005418204), B Corp e società benefit quotata su Euronext Growth Milan, è tra i principali player italiani nel settore dell’IT Consulting, specializzata nei servizi di System Integration. Con oltre 300 professionisti altamente qualificati, supporta da oltre 25 anni Mid & Large Corporate nella trasformazione digitale, offrendo servizi di IT Solutions, Business Consulting e Managed Service Provider, realizzati attraverso le principali Key Enabling Technologies (KET). Reti vanta un portafoglio di oltre 100 clienti altamente fidelizzati principalmente operanti nei settori «IT spending» quali BFSI, IT, Telco e Manufacturing e consolidate partnership di lunga durata con i principali IT Vendor internazionali (Microsoft, Apple, Cisco, ecc.). La caratteristica distintiva della Società è il “CAMPUS tecnologico”, laboratorio interno di innovazione tecnologica e ricerca suddiviso in 6 Centri di Competenza: Cloud, Business & Artificial Intelligence, Cybersecurity, Project Management & Business Analysis, ERP e IoT. Parte essenziale del “Campus tecnologico” è la Reti Academy, learning provider attraverso il quale i talenti vengono formati per diventare professionisti altamente qualificati. La strategia di sostenibilità di Reti si basa su un modello sostenibile incentrato sulla promozione della trasformazione digitale e dell’innovazione improntata sulla ricerca e sullo sviluppo applicati per favorire le idee e per sostenere le filiere produttive oltre allo sviluppo sostenibile e inclusivo grazie al quale l’innovazione viene messa al servizio delle persone, delle comunità e dei territori.
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