L’addio in musica a Renato Bertossi, il Ramadan e il mesto compleanno del calcio a Varese nel podcast del 22 marzo
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Le notizie del podcast di mercoledì 22 marzo:
Musica, ricordi e tanti amici per l’ultimo saluto a Renato Bertossi, anima del jazz
Non poteva che essere la musica dal vivo ad accompagnare la cerimonia laica di addio a Renato Bertossi, l’anima del jazz a Varese, scomparso dopo una lunga malattia venerdì scorso. Amici, colleghi e conoscenti oggi pomeriggio hanno riempito fino all’ultimo posto la Sala del Commiato del cimitero di Giubiano, tanto che in molti non sono riusciti ad entrare in sala. Un lungo abbraccio in musica, interrotto dai ricordi delle persone che hanno condiviso con lui un pezzo di vita su o giù dai palchi, e da una parola ripetuta tante e tante volte: grazie. Un grazie che ognuno ha rivolto con il cuore a chi, per 40 anni, ha animato la vita culturale della provincia di Varese con le sue iniziative, con il mitico Splasc(H) Jazz club di Induno Olona, e portando il nome di Varese nel mondo con Splasc(h) Records, ancora oggi una delle più importanti etichette musicali per quanto riguarda il jazz italiano ed internazionale.
I musulmani si preparano al Ramadan: ecco cos’è il mese di digiuno e preghiera
Il Ramadan è uno dei mesi più importanti del calendario musulmano, la sua durata si basa sul ciclo lunare. Quest’anno, proprio perché non è stata avvistata la luna nuova, inizia il 23 marzo, invece del 22, e termina il 22 aprile. Ha una durata di 29 o 30 giorni e durante questo periodo i musulmani di tutto il mondo si impegnano a digiunare, pregare e dare in beneficenza. Il digiuno è uno degli aspetti chiave del Ramadan. Durante il Ramadan, i musulmani digiunano dall’alba al tramonto, astenendosi dal cibo, dalle bevande e dal sesso.
Grandi pulizie di primavera per il laghetto dei cigni ai Giardini estensi di Varese
Vasca vuota, cigni “a riposo” e operai armati di pala e stivali di gomma che lavorano nel fango. In questi giorni chi passa dal laghetto dei cigni ai Giardini estensi di Varese non trova sicuramente un luogo idilliaco. Come avviene in tante case prima di Pasqua, sono partite le tradizionali pulizie di primavera che ogni anno anticipano l’arrivo della bella stagione. Da settimana prossima il laghetto tornerà alla sua abituale bellezza
113 anni di calcio a Varese. Ma c’è poco da festeggiare
Il 22 marzo 1910 è la data di fondazione del Varese Football Club, la prima squadra di calcio che, in maglia viola, ha rappresentato la Città Giardino. Da quel giorno sono passati 113 anni e il rapporto tra il calcio e la città è stato di alti e bassi, anche se la squadra ha poi iniziato a vestire i colori biancorossi cittadini. La Serie A si è vista solo in 7 stagioni tra gli anni Sessanta e Settanta per un digiuno che ha raggiunto ormai il mezzo secolo.
Di quel Varese Football Club sorto nel 1910 oggi non rimane più nulla dopo il fallimento sancito il 12 agosto 2019 del Calcio Varese, l’ultimo nome di un club che ha chiuso con grandi difficoltà il campionato di Eccellenza.
Dall’estate 2019 è nato il Città di Varese, una nuova realtà che ha deciso di non seguire formalmente le tracce ultracentenarie ma che la piazza ha riconosciuto come erede naturale. Oggi però, a quasi quattro anni di distanza, ancora non riesce a fare breccia nel cuore – anche imprenditoriale – della città e rischia la retrocessione nel campionato di Serie D.
C’è quindi poca voglia di far festa per questo 113esimo compleanno, ma la speranza è che il 22 marzo 2024 sarà un anniversario da celebrare e non un’altra data sul calendario utile solo a rivangare il passato.
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