Cambia l’appalto della raccolta rifiuti a Gavirate e il ritiro del verde diventa a pagamento

Nel bilancio di previsione presentato in consiglio comunale non sono previste altre variazioni circa le tasse locali. Annunciate due nuove opere pubbliche

tagliaerba

L’amministrazione comunale di Gavirate ha confermato le aliquote relative alle tasse locali: IMU, Irpef, addizionale, che si mantiene allo 0,80 per cento del reddito, e, al momento, la Tari su cui, però, andrà fatta una valutazione puntuale entro il 30 aprile alla luce dei costi di gestione del nuovo operatore.

L’annuncio è avvenuto nel corso del consiglio comunale on line presieduto dal sindaco Silvana Alberio in cui l’assessore al bilancio Fabio Bramaschi ha fatto una correzione materiale, rispetto alla precedente dichiarazione, circa il fondo di dubbia esigibilità salito a 361.000 euro.

L’assessore ha poi presentato il bilancio di previsione del prossimo triennio in cui, si spera, non ci saranno più emergenze come nel passato recente. Per l’anno in corso sono previste due opere: la riqualificazione energetica della caserma dei carabinieri con un importo di 160.000 euro e un intervento più cospicuo al campo sportivo di rigenerazione per una somma di 590.000 euro. I due interventi pubblici vanno ad aggiungersi ai cantieri già aperti di messa in sicurezza in zona Ca’ de Monti e di riqualificazione di via Cavallotti. 

Tra le novità previste nel settore rifiuti, è l’introduzione di un costo per il recupero porta a porta dello scarto vegetale: il ritiro, introdotto 9 anni fa tra i servizi ricompresi nella tariffa Tari, viene scorporato diventando autonomo: i cittadini nel 2023 pagheranno un canone annuo di 71,41 euro per ottenere il bidone apposito che dovrà essere esposto fuori dall’abitazione nei giorni di ritiro. 

Per l’anno in corso è previsto un calendario ridotto da maggio a ottobre  con due date in ciascun mese. A partire dal prossimo anno il servizio sarà strutturato da gennaio a dicembre con un canone che sarà comunicato. Chi non volesse aderire al servizio porta a porta potrà portare i propri scarti vegetali direttamente in discarica e in modo gratuito. 

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Pubblicato il 05 Aprile 2023
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