Incontro di condivisione su Piazza Mercato a Cuveglio: focus sugli aspetti tecnico scientifici

Nell’ambito della Giornata Mondiale dell’Ambiente, l’Amministrazione Comunale di Cuveglio ha organizzato un incontro per la comunità locale. Il 5 Giugno, dalle ore 10 alle 11.30, numerosi rappresentanti di associazioni ed enti locali, come la Protezione Civile, la Pro Loco, Amo la terra, il Centro Anziani la Primavera, il Gruppo Alpini Cuveglio Vergobbio, la Caritas e il Centro Ascolto, si sono riuniti per un sopralluogo presso il cantiere di Piazza Mercato per un momento di approfondimento riguardante gli aspetti tecnici e scientifici del progetto di rigenerazione urbana.

«Tre gli obiettivi che, in questa giornata, mi sembrano qualificanti. Il primo, è quello di liberare il nostro territorio, ma più in generale il nostro pianeta, da quanto l’incuria, la maleducazione, il tornaconto personale e l’arroganza abbandona e degrada. Il secondo è quello di diventare consapevoli che l’attore, la persona dalla quale il cambiamento può partire sei tu, è la tua coscienza, la tua intelligenza, la tua volontà che è chiamata in causa. E’ questo un percorso di consapevolezza etica e tecnico/scientifico che ci interroga, chiede la nostra disponibilità intellettuale mettendo in crisi le nostre conoscenze e convinzioni, ma apre, nel contempo, orizzonti e prospettive nuove. Il terzo è quello di concepirsi in una compagnia. L’azione in compagnia di amici, che condividono le finalità, amplia e definisce le motivazioni, gli obiettivi dell’agire, rinsaldando nel contempo i rapporti d’amicizia umani e sociali. Desidero, infine, ringraziare tutte le Associazioni, i Volontari e tutte le persone, che si sono prodigate nell’anno per la salvaguardia dell’ambiente e la protezione degli abitanti del nostro territorio. Come più volte già esposto e condiviso con la popolazione – ha sottolineato il primo cittadino -, il progetto sottende molti aspetti propositivi e significativi che affrontano questioni sociali, artistiche, commerciali e distributive; e, non ultimo, forse il principale è quello della rigenerazione urbana che è legata alla necessità di ammodernare infrastrutture ormai obsolete del nostro territorio. Sono questi temi di grande interesse affrontati nel progetto e che in esso trovano risposta ma che non tratteremo nell’incontro odierno. Avremo modo di illustrare in altre sedi questi aspetti, per un certo verso più legati all’immediata vivibilità dei luoghi. Rigenerare significa riappropriarsi e rivivere nuovamente gli spazi legati ai nostri luoghi, con evidenti miglioramenti per ciò che riguarda la qualità della vita, la sfera sociale e quella economica/ambientale».

L’incontro ha offerto l’opportunità di osservare da vicino i lavori in corso e di porre domande riguardo al progetto. Durante il dibattito che ne è seguito, sono emersi diversi punti salienti che hanno evidenziato l’approccio del Comune di Cuveglio, come riportato dallo stesso primo cittadino Francesco Paglia: «Osservando i lavori abbiamo compreso che il nostro Comune si sta allineando alle più innovative modalità di prevenzione e protezione a riguardo delle sfide poste dai cambiamenti climatici, rispondendo in modo pronto a quanto disposto dalle normative Regionali e Statali; per proteggere il nostro territorio dalle sue congenite fragilità geologiche è necessario mettere in atto un processo tecnico scientifico complesso; per armonizzare quanto esiste con le nuove sfide dei mutamenti climatici si richiede una risposta strutturata e l’applicazione di una sofisticata impiantistica; la rigenerazione urbana è legata alla necessità di ammodernare infrastrutture ormai obsolete del nostro territorio; i tempi sono ormai maturi per pensare ad un uso più consapevole dell’acqua. Oggi usiamo acqua potabile quindi depurata e sanificata per usi impropri quali: i servizi igienici, la pulizia delle strade e per usi irrigui ecc…. una eccessiva quantità di acqua piovana immessa in fognatura rallenta notevolmente il processo di depurazione delle acque reflue».

«A nome dell’Amministrazione Comunale – ha aggiunto Paglia -, vorrei ringraziare, per la chiara e coinvolgente presentazione tutti i Partecipanti e professionisti intervenuti all’incontro: il Dott. Ferruccio Tomasi, geologo estensore del progetto dell’invarianza idraulica che ha illustrato, in modo semplice e chiaro, i processi di progetto e le normative di riferimento; la Società di Ingegneria Pozzoli Depurazione srl che ha realizzato e posato le infrastrutture ed ha realizzato un filmato nel quale è chiaramente descritto il processo operativo di posa; l’ Arch. Egidio Tordera, rappresentante della società di progettazione DIGIT, progettista della piazza sia dal punto di vista tecnico sia da quello architettonico, che ha illustrato le predisposizioni impiantistiche generali e l’Ing. Chiara Cosco per ALFA srl gestore dei servizi idrici e fognari, che ha inquadrato le specifiche attività che ALFA srl svolge per affrontare le problematiche idriche dei nostri paesi».

«A questo incontro, oltre alle Associazioni del territorio, sono stati invitati i ragazzi della nostra scuola Secondaria di primo grado Dante Alighieri. Purtroppo – ha concluso il primo cittadino -, la direzione Didattica non ha ritenuto opportuno far intervenire gli studenti per problematiche legate al fine scuola. Visto il particolare interesse e l’attualità delle tematiche affrontate, riorganizzeremo un incontro nel prossimo autunno».