Allagamenti dei sottopassi a Busto, Alfa prepara l’intervento risolutivo
Il problema del sottopasso di via Torquato Tasso a fianco della stazione è causato da una "curva" a 90° del collettore che raccoglie le acque fognarie e piovane. Per risolvere i problemi prevista una vasca di accumulo dal valore di 7,8 milioni di euro
Una serie di vasche per raccogliere l’acqua della condotta che scende da Cassano, quando il flusso idrico viene ingrossato enormemente dalle piogge più o meno improvvise: è questo l’intervento che Alfa srl (gestore integrato della rete idrica provinciale) prevede per risolvere l’annoso problema degli allagamenti del sottopasso di via Torquato Tasso a Busto Arsizio.
Il sottopasso della ferrovia, all’altezza della stazione, è come noto uno dei punti più fragili di Busto, dal punto di vista idrico (ben sintetizzato da una “celebre”, recente foto dei vigili del fuoco in gommone che raggiungono un pullman sommerso).
Ma da dove nasce la fragilità di quel punto in particolare?
La causa dell’allagamento del sottopassaggio di via Torquato Tasso (e di alcune strade adiacenti) «risiede in un problema strutturale del collettore intercomunale che recapita i reflui fognari al depuratore di Sant’Antonino Ticino» spiegano da Alfa.
Il tracciato del collettore in arrivo da Cassano Magnago – che raccoglie acqua di un vasto bacino – proprio all’incirca proprio all’altezza di via Tasso (come si vede nell’immagine qui sotto) disegna una curva di 90° per passare sotto la linea ferroviaria. E poco oltre, oltretutto, il diametro della sua tubazione si riduce.
«In presenza di forti piogge, questi due fattori – curvatura e restringimento del diametro – determinano un forte rallentamento nello scorrimento del flusso. Le tubazioni a valle non sono più in grado di ricevere la portata di liquami e acqua piovana che fuoriesce dai tombini. Gli allagamenti non sono quindi da attribuire a cattiva manutenzione del collettore, né tantomeno delle fognature comunali» continuano da Alfa.
Alfa Srl per far fronte alle situazioni d’emergenza ha già installato un sistema di allarme da remoto con sensori che attivano automaticamente dei semafori per bloccare il traffico prima dell’ingresso nel sottopassaggio di via Tasso ed evitare rischi a pedoni e veicoli. «Questo stesso sistema d’allarme permette alle squadre di pronto intervento di raggiungere la zona nel più breve tempo possibile; inoltre, è attivo un sistema di monitoraggio, installato già dal precedente gestore, che controlla le portate in arrivo dal collettore proveniente da Cassano Magnago».
Posto che (in zona con ferrovia e tessuto urbano molto fitto) è impossibile intervenire per eliminare la curva a 90°, la soluzione definitiva però è la “vasca volano”. Una vasca di accumulo «della capacità di 10.000 metri cubi nella zona del parcheggio di via Redipuglia destinata a raccogliere le portate in eccesso del collettore». L’opera è in fase avanzata di progettazione e l’investimento previsto ammonta a 7,8 milioni di euro.
Una seconda vasca, dal volume di 6.700 metri cubi, sarà realizzata anche nella zona del parcheggio di via Alberto da Giussano, sempre allo scopo di mitigare gli
effetti delle precipitazioni più abbondanti. «Per questa vasca però i tempi di progettazione e realizzazione sono ancora da definire».
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
ALESSANDRO PRISCIANDARO su La Lombardia riconosce la professionalità d'esperienza delle maestre d'asilo
Felice su "Palestre e scuole sono una priorità": il presidente della Provincia parla dei problemi edilizi nei licei di Varese, Sesto e Saronno
axelzzz85 su Investito sulle strisce pedonali a Varese. Uomo di 76 anni soccorso in viale Borri
Alberto Gelosia su Intitolazione di Malpensa a Silvio Berlusconi, il ricorso al Tar parte da tre Comuni del Varesotto
MarcoR su Intitolazione di Malpensa a Silvio Berlusconi, il ricorso al Tar parte da tre Comuni del Varesotto
Felice su Il valore aggiunto dell’exchange: Elisabetta si riscopre ad Ottawa
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.