Il Ministero dell’Istruzione vieta l’uso di cellulari nelle scuole dell’infanzia e della primaria
Nelle linee guida che si stanno elaborando verrà permesso l'utilizzo del tablet nelle scuole primarie per soli usi didattici

«È opportuno evitare l’utilizzo dello smartphone (cellulare) nelle scuole d’infanzia, primarie e secondarie di primo grado. Si consiglia invece un uso solo didattico del tablet per le scuole primarie».
Il Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara chiarisce la posizione che si delinea nelle nuove linee guida per la scuola.
Il discorso, dunque, riguarda gli alunni del primo ciclo, con particolare attenzione agli studenti adolescenti delle medie che potranno utilizzare in classe solo i tablet con fini di istruzione.
Il divieto degli smartphone nelle classi primarie risale al 2007 e alla decisione dell’allora ministro Fioroni che lo considerava elemento di distrazione. L’attuale Ministro Valditara già nel 2022 aveva ricordato il divieto esistente anche se la circolare prevedeva l’utilizzo di strumentazioni tecnologiche per le finalità didattiche.
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