Se ne vanno le Canossiane, preoccupazione per la zona delle Candie a Cassano
Il comitato Nord per la protezione delle Candie interviene sul destino della zona alla base della collina cassanese
Il comitato in difesa delle Candie «come tanti cittadini esprime la sua preoccupazione sulla destinazione dell’area avendo sempre avuto attenzione alla conservazione dell’ambiente».
La nota arriva dal comitato locale di Cassano Magnago che dieci anni fa si era attivato per difendere il costone della collina e valorizzarlo. La preoccupazione deriva dalla notizia che le madri Canossiane se ne andranno la prossima estate: un passaggio che secondo il comitato espone nuovamente l’area al rischio di edificazioni.
Di seguito il comunicato integrale
TUTELIAMO LA COLLINA DELLE CANDIE
Negli ultimi 10 anni abbiamo assistito ad un continuo sfruttamento del suolo della collina morenica delle Candie.L’unica porzione di collina ancora libera da nuove edificazioni è il declivio collinare che comprende l’Istituto delle Madri Canossiane e il terreno di proprietà della Fondazione Maurizi che negli anni ha presentato diversi progetti per l’edificazione di una casa di riposo. Il terreno delle Madri Canossiane, bene di rilevanza paesaggistica, ambientale ed ecologica, comprende un edificio costruito all’inizio del 1800 rientrante nell’ambito Beni Storico- Artistico Monumentali, espressione di valori storici, culturali, naturali, morfologici ed estetici del territorio.
Le Madri Canossiane a luglio 2024 cesseranno il sevizio di scuola dell’infanzia, il comitato come tanti cittadini, esprime la sua preoccupazione sulla destinazione dell’area avendo sempre avuto attenzione alla conservazione dell’ambiente.
La nostra richiesta, negli anni, alle amministrazioni comunali, per la riapertura della Strada vicinale della Valle di Pozzolo, per il recupero dell’antico percorso nella natura che iniziando dalla parte di strada sterrata di Via delle Candie, prosegue lungo la Strada vicinale della Valle di Pozzolo per congiungersi al sentiero Anello delle Candie che porta alla chiesa di San Calimero a Bolladello (Parco Sovracomunale RTO) è ad oggi rimasta inascoltata.
La Strada vicinale della Valle di Pozzolo è interna al bosco ai piedi della collina delle Candie ed insieme alle proprietà della Fondazione Maurizi, delle Madri Canossiane e di Villa Buttafava sono l’unica zona incontaminata rimasta nell’area del comune di Cassano Magnago.
Facciamo un appello a tutte le forze politiche per la tutela della collina delle Candie anche con la stesura del nuovo Piano di Governo del Territorio.
COMITATO NORD PER LA PROTEZIONE DELLE CANDIE
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