44 anni fa la marcia che diede vita alla Riserva Naturale dello Zingaro in Sicilia
Sono passati pochi giorni dall'anniversario del 18 maggio, una data che 44 anni fa ha segnato un punto di svolta positivo per l'intera isola e per la tutela del suo patrimonio naturalistico
Il 18 maggio 1980 segna un momento fondamentale per la Sicilia, un anniversario che, oggi, dopo 44 anni, ci ricorda un significativo punto di svolta per l’intera isola e la salvaguardia del suo prezioso patrimonio naturale. In quella primavera, duemila persone marciarono per opporsi alla costruzione di una strada tra San Vito Lo Capo e Scopello, contribuendo così alla nascita della Riserva dello Zingaro, istituita il 6 giugno 1981.
Fu la prima riserva naturale in Sicilia, ma non l’ultima. Da quel 18 maggio 1980, si avviò un percorso che portò alla creazione di altre aree protette, invertendo la tendenza alla cementificazione dei luoghi più belli dell’isola.
Oggi, quarantaquattro anni dopo la marcia dello Zingaro, la Sicilia vanta quattro parchi regionali (Etna, Madonie, Nebrodi, Alcantara), un parco nazionale (Pantelleria), 75 riserve naturali e 245 siti di Rete Natura 2000. Ma non solo, la mappa della tutela naturalistica in Sicilia comprende anche sette aree marine protette, tra cui quella delle Egadi, la più grande in Europa, un geoparco UNESCO e 93 geositi.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Dino Soldavini su Stefania Bardelli lancia il Movimento Angelo Vidoletti e punta alle elezioni di Varese
Cattivik su Per dieci giorni a Varese chiusa via Ca' Bassa, la strada tra via Peschiera e Cantello
GrandeFratello su Massimo Da Rin a 360 gradi: "Serve più cinismo sotto porta e con l'uomo in più. Lavoriamo su tanti aspetti per migliorare"
principe.rosso su L’estrema destra in piazza a Gallarate contro l’immigrazione: “Gallarate è nostra e ci appartiene”
Felice su Urbanistica e PGT, nuovo scontro tra Police e la Maggioranza sul nuovo supermercato a Cassano Magnago
Emilio Corrao su Balli e abbracci: il flash mob di Cocquio Trevisago per dire “no“ alla violenza di genere






Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.