Oculisti in asilo con i Lions: 3 bambini su 20 segnalati per problemi visivi

8 mila i bambini lombardi hanno già partecipato allo screening gratuito Sight for kids. I risultati presentati a Varese. Avanza soprattutto la miopia

Generico 17 Jun 2024

In media 3 bambini dell’asilo su 20 hanno problemi visivi e per la metà di loro l’intervento dell’oculista è urgente. 
Questi alcuni dei primi risultati di Sight for kids, l’iniziativa promossa dai Lions Clubs International e volta a individuare i difetti visivi in età prescolare, con particolare focus sull’occhio pigro o ambliopia.

I numeri si riferiscono agli screening gratuiti eseguiti nei primi sei mesi del 2024 nelle scuole dell’infanzia di Varese, Como, Lecco, Monza e Brianza, Sondrio su 8.015 bambini e sono stati resi noti nella sala Montanari di Varese, lunedì 18 giugno, in occasione dell’incontro 1961505.

L’evento, promosso dai Lions di Varese con il supporto di ZEISS Vision Care per approfondire il tema della vista dei più piccoli, ha visto la patecipazione di genitori e docenti assieme ad esperti e professionisti, tra cui pediatri, oculisti e ortottisti.

L’85% dei bambini controllati non presentava nessuna criticità (colore verde), con l’indicazione di sottoporre il bambino a una visita oculistica entro i 6 anni.
L’8% dei bambini ha ricevuto l’indicazione di effettuare un controllo presso un’oculista nel medio periodo (colore giallo), mentre il 7% dei bambini ha avuto una segnalazione di problematica da approfondire con urgenza (colore rosso).

Questi dati, anche se relativi ad alcune province lombarde e non all’intero territorio italiano, confermano l’importanza di una campagna di screening gratuita e capillare come Sight for Kids, che pur non rappresentando un controllo medico-oculistico o una diagnosi, aiuta a individuare e segnalare tempestivamente eventuali problemi visivi da monitorare nel tempo o approfondire in tempi brevi.

Il progetto, giunto a metà anno, proseguirà nei prossimi sei mesi e nel mese di dicembre i Lions annunceranno i risultati complessivi a livello italiano.
L’evento è stato anche l’occasione per discutere di altre problematiche visive, dall’utilizzo crescente dei dispositivi digitali, all’aumento del tempo trascorso al chiuso, fino ai rischi legati a una cattiva postura a scuola e a casa.

Di rilievo, l’intervento di Marco Mazza, primario del reparto di Oculistica pediatrica dell’ospedale Niguarda di Milano, che ha approfondito un tema molto attuale e sempre più dibattutto dalla comunità scientifica: quello della crescente diffusione della miopia infantile, con studi internazionali che hanno stimato che entro il 2050 ben il 50% della popolazione sarà miope, con conseguenze sui relativi costi per la sanità pubblica per il trattamento delle patologie correlate alle miopie più elevate.

Il convegno, “Il Benessere Visivo di Bambini e Ragazzi” è stato realizzato anche grazie al patrocinio del Comune di Varese e dell’ordine dei Tecnici Sanitari di Radiologia Medica, delle Professioni Sanitarie Tecniche, della Riabilitazione e della Prevenzione (TSRM e PSTRP), e si è aperto il saluto dell’assessore ai Servizi sociali Roberto Molinari.

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Pubblicato il 20 Giugno 2024
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