Un bando per potenziare le infrastrutture di ricerca delle università lombarde
Le università lombarde che vogliono creare o ammodernare le proprie infrastrutture di ricerca potranno inviare la candidatura dal 4 luglio al 19 settembre 2024 tramite la piattaforma regionale Bandi e Servizi

Potenziare le infrastrutture di ricerca delle università lombarde, al fine di stimolare l’offerta di servizi e di trasferimento tecnologico verso il tessuto imprenditoriale regionale. Questo l’obiettivo della misura varata dalla DG Università, Ricerca e Innovazione di Regione Lombardia.
«Abbiamo dato avvio a un percorso – spiega l’assessore Alessandro Fermi – definendo due fasi di lavoro. La prima, partita con la firma del decreto, è finalizzata alla ricognizione dei fabbisogni tramite una procedura di manifestazione di interesse aperta a tutte le università lombarde. È stato dunque predisposto un apposito Avviso pubblico contenente le modalità e i termini per il ricevimento delle manifestazioni di interesse».
Si tratta di una misura completamente nuova che si inserisce nel solco di una precedente iniziativa di sostegno alle università, finanziata con risorse del Piano Lombardia e che ha avuto risultati molto positivi.
Le università lombarde che vogliono creare o ammodernare le proprie infrastrutture di ricerca potranno inviare la candidatura dal 4 luglio al 19 settembre 2024 tramite la piattaforma regionale Bandi e Servizi.
«Sono molto orgoglioso di questa misura – conclude Fermi – per almeno due motivi. Innanzi tutto riusciamo a mettere a disposizione diverse decine di milioni di euro (con risorse Fesr 2021-2027) che aiuteranno il mondo dell’università e il mondo della ricerca, anche a lavorare in sinergia. E poi non nascondo di essere particolarmente soddisfatto nel poter dare una mano agli Atenei, che da sempre collaborano attivamente con Regione Lombardia. Questo bando è frutto anche del lavoro di confronto fatto durante le visite nelle Università, in occasione del tour che ho voluto proprio per verificare le reali necessità e raccogliere suggerimenti di collaborazione».
Conclusa la fase di raccolta delle manifestazioni di interesse, Regione Lombardia costruirà il successivo strumento di finanziamento che nascerà con un’ottica inclusiva e di ascolto delle vere esigenze che arrivano dal territorio dando così impulso all’ecosistema regionale dell’innovazione e contribuendo al finanziamento delle attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale promosse dal tessuto imprenditoriale lombardo.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Roberto Ganna su Elsa Fornero a Varese: “Abbiamo tolto futuro ai giovani. Ora dobbiamo restituirglielo”
Baffetta su Elsa Fornero a Varese: “Abbiamo tolto futuro ai giovani. Ora dobbiamo restituirglielo”
Fabrizio Tamborini su Elsa Fornero a Varese: “Abbiamo tolto futuro ai giovani. Ora dobbiamo restituirglielo”
Alessandro Zanzi su Elsa Fornero a Varese: “Abbiamo tolto futuro ai giovani. Ora dobbiamo restituirglielo”
Emanuele Zanetti su Motociclista di Ferno ucciso da un orso in Romania
GrandeFratello su Superate le 700 firme per la petizione sul recupero del Grand Hotel Campo dei Fiori di Varese
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.