La marea punk del Rugby Sound di Legnano con Punkreas, Vallanzaska e Derozer

La musica punk, rock e ska ha riempito il pratone dell’Isola del Castello. «Grazie Legnano», hanno urlato i Punkreas, contenti di essere a "casa" davanti a una marea di mani alzate a scaldare il festival che hanno visto e contribuito a far crescere

RugbySound punkreas derozer vallanzaska

Chi ha detto che il punk è morto? A Legnano, Vallanzaska, Derozer e Punkreas hanno riempito il pratone dell’Isola del Castello facendolo vibrare con il caro vecchio punk, riuscendo a unire anche generazioni diverse. «Il punk è vivo e sta benissimo», ha gridato Seby, il cantante dei Derozer dal palco.

Davanti, le prime file erano occupate da giovani che ancora si ritrovano nel genere musicale alternativo per eccellenza.

Avere in casa una band come i Punkreas, originari di San Lorenzo e Legnano, che in Italia ha fatto la storia del punk e continua a farla, ha mosso l’onda e scatenato il pogo in una serata da sold out.

Cippa, Noise, Endriù, Paletta e Gagno avevano promesso una grande festa, e così è stato. Con loro anche i fiati dei The Fiatellas e che si sono perfettamente amalgamati alle chitarre ruvide, ai bassi amplificati e alla batteria pestata.

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«Grazie Legnano», hanno urlato i Punkreas, sempre contenti di essere nella loro città davanti a una marea umana, a scaldare il festival che hanno visto e contribuito a far crescere fin da quando si teneva a Parabiago, nel campo di via Venegoni. «Per vivere bene bisogna sempre odiare i prepotenti», ha poi detto Cippa, introducendo il siparietto del Papa che dice frasi dolci come «C’è troppa frociaggine».

I nuovi pezzi della versione ricaricata di Electric Déjà-Vu, con singoli che affrontano i temi dell’intelligenza artificiale e della corsa alla privatizzazione, sono stati alternati dalle hit come Voglio Armarmi e Acà Toro, attesissimi dai fan storici della band.

La serata è stata anche l’occasione per effettuare test gratuiti per l’HIV e l’epatite C presso i banchetti dove erano presenti gli operatori Check Point con i medici dell’infettivologia dell’ospedale di Legnano.

Valeria Arini
valeria.arini@legnanonews.com
Pubblicato il 12 Luglio 2024
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