Ultimo weekend per Tavernari e Coltro al Maga
C'è tempo fino a domenica 1 settembre per visitare le due mostre. Il prossimo appuntamento è con la grande mostra dedicata al design

Rimangono pochi giorni per visitare, al Maga di Gallarate “Astrazione mediale” la personale di Davide Maria Coltro, pioniere e maestro della sperimentazione tecnologica e l’importante acquisizione dell’Archivio, della Biblioteca e di alcune opere di Vittorio Tavernari, uno dei più importanti scultori italiani del secondo dopoguerra. L’esposizione di Davide Coltro, che s’inserisce all’interno della programmazione delle attività del Museo nell’Era Post – Digitale sostenuto dal Fondo Cultura 2021 del Ministero della Cultura, è il nuovo capitolo della ricerca promossa dal MA*GA sull’arte digitale.
La rassegna, curata da Alessandro Castiglioni e con il contributo critico di Elena Pontiggia, presenta la più recente produzione di Davide Maria Coltro in cui il linguaggio mediale, caratteristico della sua cifra più autentica, assume nuove connotazioni astratte e sintetiche, capaci di evidenziare i rapporti tra gli elementi fondamentali della pittura elettronica, quali bit e pixel, in un codice da lui stesso definito “pittura oltre la materia”.
Il progetto si pone in continuità con una più ampia zona di analisi sull’arte astratta, dal Movimento Arte Concreta alla Pittura Analitica, sviluppata dal MA*GA. In questo ambito, Coltro interpreta i temi che caratterizzano il presente come il complesso dialogo tra arte e scienza, le nuove frontiere conoscitive dei Visual Studies e la ridefinizione del rapporto tra arte e spiritualità. La sua pittura mediale, grazie alla conoscenza profonda del mondo digitale, crea sorprendenti possibilità espressive che implicano anche la neuroestetica.
La mostra Vittorio Tavernari. Vorrei scolpire l’universo, curata da Emma Zanella e Alessandro Castiglioni, approfondisce alcune iniziative nazionali e internazionali cui l’artista partecipa da assoluto protagonista, portando il suo linguaggio in dialogo con le dinamiche e le trasformazioni culturali della propria epoca. L’acquisizione dell’Archivio, della Biblioteca e di alcune opere di Tavernari è avvenuta grazie al finanziamento della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura attraverso il bando PAC – Piano per l’Arte Contemporanea 2023, vinto dal Museo MA*GA.
DAVIDE MARIA COLTRO. Astrazione mediale
VITTORIO TAVERNARI. Vorrei scolpire l’universo
Gallarate (VA), Museo MA*GA (via E. De Magri 1)
Fino al 1° settembre 2024
Orari: martedì, mercoledì, giovedì e venerdì: ore 10.00 – 18.00, sabato e domenica: 11.00 – 19.00
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