Habitare di Tradate presenta la nuova collezione di tavoli: un invito a ritrovarsi
L'esposizione nello show-room di Tradate dell'azienda dei fratelli Boga: "In un’epoca in cui siamo spesso distratti da schermi e notifiche, il tavolo diventa l’ultimo vero punto di incontro"

Il gruppo Habitare di Tradate, leader nel settore dell’arredamento, presenta la nuova collezione di tavoli: un invito a ritrovarsi. L’esposizione prende il via da martedì 10 settembre nello showroom di via Fiume. I fratelli Boga, titolari dell’azienda, da sempre coniugano arte, design e arredamento. «Il tavolo da pranzo, un tempo visto semplicemente come uno strumento funzionale per mangiare, sta acquisendo un ruolo sempre più centrale nelle dinamiche familiari e sociali – spiegano i Boga -. In un’epoca in cui siamo spesso distratti da schermi e notifiche, il tavolo diventa l’ultimo vero punto di incontro. Un luogo in cui fermarsi, chiacchierare, condividere esperienze e, soprattutto, riscoprire il piacere di parlarsi senza interferenze».
Con questa filosofia, il gruppo Habitare di Tradate presenta la nuova collezione di tavoli, pensata per trasformare l’esperienza del pranzo in un momento di connessione. Il titolo della collezione, “Perché non parlarci… mangiando assieme”, è un invito chiaro e sincero a riscoprire la convivialità, senza rinunciare allo stile.
«Non si tratta solo di oggetti d’arredamento – aggiungono -, ma di pezzi che derivano da un vero e proprio percorso artistico. Ogni tavolo rappresenta una visione unica di come il design possa contribuire a migliorare le interazioni quotidiane, fondendo estetica e funzionalità».
I protagonisti della nuova collezione:
- Tavolo Homini
- Gira che ti rigira
- Non vedo l’ora di pranzare
- Chic&Chip
- Extension PH
- In punta di piedi RB
Un viaggio tra arte e design
«Ogni tavolo di questa nuova collezione non è solo un elemento d’arredo, ma una vera e propria opera d’arte – concludono -. Habitare di Tradate ha scelto di non concentrarsi esclusivamente sull’aspetto commerciale, ma di proporre pezzi che derivano da un profondo percorso artistico e di ricerca. Ogni creazione racconta una storia, un’intenzione, un modo di vedere il mondo e le relazioni. In un’epoca in cui i legami autentici sembrano sfilacciarsi sotto il peso della tecnologia e della frenesia quotidiana, Habitare invita a riscoprire l’importanza del dialogo, del condividere un pasto e, soprattutto, del ritrovarsi attorno a un tavolo.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
lenny54 su La guerra in Ucraina e la sfida dell'occidente: servono disciplina, determinazione e pragmatismo
BarbaraFede su Gli studenti dell'istituto Ponti di Gallarate determinati a incontrare Max Felicitas anche fuori dalla scuola
lenny54 su Anziano picchiato a Varese al trenino dei Giardini, “questa vicenda dice più di tutti noi che degli aggressori"
MIMMO su Anziano picchiato a Varese al trenino dei Giardini, “questa vicenda dice più di tutti noi che degli aggressori"
Felice su La Lombardia non ha più la miglior sanità in Italia. "Giudizi inaccettabili" commenta il presidente Fontana
Baffetta su Anziano picchiato a Varese al trenino dei Giardini, “questa vicenda dice più di tutti noi che degli aggressori"
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.