Orino e la Fabbrica del Natale: “Così abbiamo reso magico il nostro paese”

Centinaia di addobbi hanno riempito il paesino creando la magica atmosfera. Sergio Terni, scultore: “L'idea del presepio nata dopo aver visto il maestoso Presepe di Sutrio allestito in piazza San Pietro"

Il borgo di Orino diventa “Fabbrica del Natale“

Mentre il pensionato Giancarlo Mattiazzi realizzava il suo mini presepio intagliato in un fungo, un piccolo esercito di volontari allestiva il paesino con centinaia di addobbi natalizi, e altre sapienti mani stavano dando i colpi finali al legno, che cesellato prendeva forme sacre, da posizionare non a acaso fuori dalla chiesa del paese.

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Paese, anzi paesino, che si è così trovato a diventare “Fabbrica del Natale” grazie a volonterosi residenti innamorati delle strette vie del centro storico e della natura che lo circonda.

Un viaggio tra le vie del paese dove ammirare Presepi, Elfi, Gnomi, Stelle, Funghi, Babbi Natale e molte altre creazioni per un totale di quasi 500 pezzi, realizzate e dipinte a mano con materiale di recupero. «Gli Schiaccianoci vi accoglieranno all’ ingresso del paese insieme ai cartelli esagonali con gli auguri di Natale in 5 lingue. Frecce direzionali vi indicheranno le vie a tema come in cartina», fanno sapere i volontari. Da non perdere, poi, il calendario del avvento in via S. Lorenzo.
La “Fabbrica del Natale“ è un gruppetto di amici che da 4 anni è attivo nel territorio di Orino con l’intento di creare una magica “Atmosfera di Natale” e coinvolgere gli abitanti che anche quest’anno hanno allestito le proprie abitazioni con lucine sfavillanti e altro ancora. Nella cantina di Babbo Natale i visitatori potranno lasciare sul quaderno un segno del loro passaggio».

Il borgo di Orino diventa “Fabbrica del Natale“

Fuori dalla chiesa della piazza, un’ulteriore – e preziosa – , sorpresa. La racconta Sergio Terni, autore del presepio intagliato e scultore che ha reso indimenticabili alcuni luoghi dei boschi fra Cocquio Trevisago e Orino: «….tutto iniziò nel 2022 quando vidi il maestoso Presepe di Sutrio allestito in piazza San Pietro in Vaticano composto da 18 personaggi in legno scolpiti appositamente da scultori Friulani . Questa grande opera mi conquistò e fece maturare in me l’idea di realizzarne uno simile. La mia proposta fu calorosamente accolta dall’Amministrazione comunale di Orino e dal Parroco e così il presepe potè concretizzarsi».

«In poco tempo prese forma San Giuseppe la Madonna e Gesù Bambino scolpiti interamente a mano su tronchi di cedro alti circa un metro e 30 e due volonterosi residenti Luigi Sperati e Giancarlo Mufatti costruirono una grande capanna. L’entusiasmo non si è placato e quest’anno il nostro presepe si è arricchito, io ho scolpito uno zampognaro accompagnato da due pecorelle e Luigi e Giancarlo hanno provveduto all’illuminazione e ad una nuova ambientazione. Le idee fervono, desideriamo che il nostro presepe divenga una tradizione e sottovoce stiamo già progettando nuovi personaggi per un presepe ancora più grande per il Natale 2025».

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Pubblicato il 13 Dicembre 2024
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