Avis Provinciale Varese: formazione e rinnovo cariche
Primo incontro formativo dell’anno nella sala messa a disposizione dal Comitato CRI di Varese in via Dunant 2, dove Avis Provinciale ha di recente “trovato casa”

Comincia all’insegna della formazione il 2025 per Avis Provinciale Varese che ha promosso un incontro formativo dedicato alle Linee Guida Avis, con la partecipazione di Elisa Turrini del Gruppo Linee Guida di Avis Nazionale. L’incontro si è svolto presso la sala corsi messa a disposizione dal comitato CRI di Varese in via Dunant, uno spazio adiacente la nuova sede di Avis Provinciale che ha trovato casa qui dopo aver lasciato la precedente sede di via Cairoli, destinata dal Comune ad altro uso.
Il 2025 sarà anche un anno di rinnovo cariche a tutti i livelli per il sodalizio dei donatori di sangue e dunque un anno impegnativo e ricco di novità.
Perché le Linee Guida sono fondamentali?
«Le Linee Guida Avis – spiega la presidente di Avis Provinciale, Paola Cozzi – non sono solo un supporto per le questioni burocratico-amministrative, ma rappresentano un’opportunità concreta di crescita e cambiamento. Attraverso di esse, si affrontano temi chiave come il rinnovamento dei dirigenti, il coinvolgimento dei giovani e il futuro dell’associazione».
Obiettivo principale di questo incontro: fornire ai dirigenti delle Avis comunali strumenti utili per far comprendere il funzionamento della vita associativa e le relative procedure anche a chi si appresta ad entrare in Avis per ricoprire ruoli
dirigenziali.
«Il gruppo di lavoro nazionale – ha spiegato Elisa Turrini – ha sviluppato le Linee Guida per supportare tutte le Avis sul territorio, in particolare i nuovi consiglieri, aiutandoli a strutturare ruoli e gruppi di lavoro».

Formazione, confronto e coinvolgimento dei giovani
L’incontro non si è limitato alla formazione, ma è stato anche un’importante occasione di confronto e dibattito. I partecipanti hanno discusso temi cruciali come la promozione del volontariato e l’accoglienza dei nuovi donatori, con indicazioni pratiche e strategie efficaci. Uno degli argomenti più sentiti è stato il coinvolgimento dei giovani in Avis, sia come donatori di sangue sia come futuri dirigenti. Il lavoro con i giovani richiede impegno e spesso porta risultati concreti solo nel lungo periodo.
La chiave per attrarre i giovani? Permettere loro di sperimentare e imparare: «La sfida – ha concluso Elisa Turrini – è dare ai giovani la libertà di sbagliare, perché solo così possono crescere e sentirsi parte attiva dell’associazione».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
PaoloFilterfree su Vannacci a Varese, sala gremita per il suo attacco frontale: “Von der Leyen? Sembra viva”
Castegnatese ora Insu su Raid vandalico nella tensostruttura di Castronno: rubati i palloni e divelti gli estintori
Bruno Paolillo su Varese e la crisi del commercio: interviene anche Paolo Ambrosetti tra dati allarmanti e la replica del Comune
GrandeFratello su Arrivano i treni Varese-Milano Centrale. Ma solo per due giorni
Massimo Macchi su Tarip, le prime fatture fanno discutere. Coinger: "Una rivoluzione culturale"
PaGi su Si è ribaltato un altro grosso tir, traffico in tilt tra Somma Lombardo e Malpensa lungo la via Giusti
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.