Una mappa per salvare i ricordi: a Materia celebrata la memoria della frazione Sant’Alessandro
L'incontro ha permesso di esplorare in profondità la storia e la memoria collettiva del paese attraverso un progetto innovativo e coinvolgente, concentrandosi in particolare sulla frazione di Sant'Alessandro

Grande partecipazione e interesse per l’appuntamento “Tracce locali – La mappa che custodisce la memoria di Castronno“, tenutosi presso lo spazio Materia martedì 11 marzo, attraverso il lavoro di ricerca di Carlo Colli, Marcello Ruvidotti e Federica Colli.
L’incontro ha permesso di esplorare in profondità la storia e la memoria collettiva del paese attraverso un progetto innovativo e coinvolgente, concentrandosi in particolare sulla frazione di Sant’Alessandro.
In apertura di serata Carlo Colli ha sottolineato il senso del progetto affermando: “Perché anche i luoghi apparentemente insignificanti avevano un nome? Perché al tempo non c’era Google Maps ed era indispensabile localizzare i luoghi, anche quelli della natura, e scambiarsi punti di riferimento. Tutti questi posti appena venivano citati per l’interlocutore avevano un senso. Con questi luoghi abbiamo costruito la mappa che rischiava di perdersi nella memoria. Una mappa che serba i nomi di luoghi che derivano da antiche storie, consuetudini, saggezza popolare o cose accadute.”
Nel corso dell’evento, svoltosi alla presenza di numerosi cittadini e appassionati, è stata presentata una mappa interattiva che raccoglie luoghi, testimonianze e frammenti di vita quotidiana di Castronno, creando una connessione tangibile tra passato e presente. Un’iniziativa pensata per valorizzare il patrimonio storico e culturale locale, stimolando allo stesso tempo la partecipazione attiva della comunità.
Diversi interventi si sono susseguiti nel corso della serata, mettendo in luce aneddoti, ricordi e curiosità legati ai luoghi simbolo del paese. Molto apprezzato è stato anche lo spazio dedicato al confronto diretto con i partecipanti, che hanno potuto contribuire personalmente con i propri racconti e ricordi.
L’appuntamento ha rappresentato un’occasione preziosa per riaffermare l’importanza della memoria storica locale, testimoniando quanto sia fondamentale preservarla e trasmetterla alle future generazioni. I promotori dell’iniziativa hanno annunciato l’intenzione di proseguire con nuovi incontri e progetti per continuare a coinvolgere attivamente la cittadinanza.
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