Dall’aula alla cabina di pilotaggio: gli studenti del Politecnico decollano con Leonardo per sperimentare le prove di volo sugli elicotteri
Otto allievi della laurea magistrale in Ingegneria Aeronautica hanno partecipato a una missione di sperimentazione in volo su elicotteri AW139 e AW169, grazie alla collaborazione tra il Politecnico di Milano e Leonardo

Esperienza da ricordare, e da raccontare, per otto studenti della laurea magistrale in Ingegneria Aeronautica del Politecnico di Milano, che mercoledì 14 e giovedì 15 maggio hanno avuto l’opportunità di salire a bordo di due elicotteri Leonardo, modelli AW139 e AW169, per prendere parte a vere attività di sperimentazione in volo. Al centro delle prove: l’analisi della controllabilità e della stabilità statica dei velivoli.
I ragazzi sono iscritti al corso “Sperimentazione in Volo”, che unisce alla didattica tradizionale un solido percorso pratico di flight testing, su aeromobili sia ad ala fissa che rotante. Per quest’ultima componente, il Politecnico di Milano può contare su una collaborazione ormai consolidata con Leonardo, realtà di primo piano nel panorama internazionale dell’Aerospazio, Difesa e Sicurezza. Un’intesa che, negli ultimi cinque anni, ha visto un salto di qualità grazie all’introduzione dei voli didattici sugli elicotteri dell’azienda.
IMPARARE E SPERIMENTARE
Il percorso per arrivare al volo è iniziato a metà aprile, con una sessione teorica curata dai Lead Flight Test Engineer di Leonardo direttamente al Politecnico: qui gli studenti hanno affrontato normative di riferimento e familiarizzazione con le principali caratteristiche dei due modelli di elicottero impiegati nei test.
La fase operativa si è spostata poi a inizio maggio nello stabilimento Leonardo di Cascina Costa (Varese), dove i partecipanti – accompagnati dal professor Lorenzo Trainelli del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Aerospaziali – hanno preso parte a due giornate di preparazione teorico-pratica, fondamentali per affrontare con consapevolezza i voli successivi. Attraverso il contributo di Test Pilot (Domenico Grande e Nicola D’Amico) e Lead Flight Test Engineer (Andrea Castelli, Antonio De La Mata Chico, Tommaso Dindo, Walter Moiola e Bram Renier), gli studenti hanno potuto approfondire le procedure di sicurezza, le modalità operative a bordo e i metodi di pianificazione e revisione delle test card, entrando nel vivo della metodologia di sperimentazione.
UNIVERSITÀ CANALE STRATEGICO
Il momento clou è arrivato con le otto ore complessive di volo su AW139 e AW169. Durante le due giornate, i ragazzi hanno affiancato i professionisti Leonardo in tutte le fasi della missione: dalla pianificazione alla raccolta dei dati, dall’analisi delle prestazioni al reporting finale. Un’occasione concreta per vedere all’opera quanto appreso in aula e applicare sul campo le tecniche del flight testing secondo gli standard di settore. Per Leonardo, investire nella formazione in collaborazione con le università è un canale strategico per entrare in contatto con giovani talenti e professionalità in linea con il proprio core business. Attraverso tirocini, progetti, tesi e attività didattiche come questa, l’azienda punta a offrire ai futuri ingegneri un primo sguardo sul mondo dell’alta tecnologia e sulle sfide che lo accompagnano. Un’esperienza che ha portato in alto – in tutti i sensi – la passione e le competenze degli ingegneri di domani
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Non è follia, è strategia: capire Trump per capire il nostro futuro
GiovPio su Eseguita l’autopsia sul corpo di Domenica Russo, è attesa a Cazzago Brabbia per i funerali
PaoloFilterfree su Tre milioni e mezzo in meno per la manutenzione delle strade della provincia, Bernardoni e Torchia: “Uno schiaffo ai cittadini"
Jessica Caruso su Appello per ritrovare il coniglio nano Ade: smarrito ad Arsago Seprio
Viacolvento su Gassman: "Togliete il nome di mio padre dal teatro di Gallarate che ha ospitato i nazifascisti"
Papi57 su In consiglio comunale Guido Bonoldi difende il DG della Sette Laghi Micale e spiega le criticità
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.