Turismo, da Regione Lombardia 15 milioni per strutture ricettive
La misura si rivolge a strutture ricettive alberghiere, non alberghiere all'aria aperta, campeggi e glamping. Contributi a fondo perduto fino al 50% delle spese. Domande fino al 9 ottobre 2025

Promuovere gli investimenti delle strutture ricettive alberghiere e non alberghiere all’aria aperta per lo sviluppo competitivo e per la progettazione di offerte innovative anche in ottica di sostenibilità. Lo prevede il bando da 15 milioni di euro di Regione Lombardia che rimarrà aperto fino alle ore 12 del 9 ottobre 2025. La misura consente la riqualificazione e realizzazione di strutture ricettive moderne, sostenibili e di qualità, offrendo un concreto supporto alle Pmi del settore turistico per incrementarne la competitività.
Due le tipologie di intervento: riqualificazione di strutture ricettive alberghiere e all’aria aperta già attive alla data di presentazione della domanda, gestite come imprese, e creazione di nuove strutture ricettive alberghiere e all’aria aperta, anch’esse gestite in forma d’impresa.
STRUTTURE PIÙ MODERNE, SOSTENIBILI E ACCESSIBILI – “Con questo bando ha dichiarato l’assessore Barbara Mazzali – diamo un segnale concreto alle imprese turistiche lombarde, supportandole nel migliorare la qualità dell’accoglienza e nell’adeguarsi alle nuove esigenze dei viaggiatori. Puntiamo – ha aggiunto – su interventi strutturali che rendano le strutture più moderne, sostenibili e accessibili, incentivando anche la nascita di nuove realtà, in particolare nei contesti all’aria aperta, come campeggi e glamping. È così – ha concluso Mazzali – che rafforziamo la competitività del nostro sistema turistico, valorizzando anche i territori meno noti ma ricchi di fascino, tradizioni e potenzialità”.
BENEFICIARI – Potranno accedere al bando le micro, piccole e medie imprese, attive sul territorio regionale, in possesso dei requisiti alla data di presentazione della domanda.
TIPOLOGIE DEL CONTRIBUTO – L’agevolazione regionale viene concessa sotto forma di sovvenzione a fondo perduto, con agevolazioni al 50% delle spese ammissibili, comunque, nel limite massimo di euro 300.000 a fronte di spese ammissibili pari ad almeno euro 80.000.
MODALITÀ E TEMPISTICHE – Le domande possono essere presentate esclusivamente in forma telematica accedendo alla piattaforma Bandi e Servizi raggiungibile all’indirizzo www.bandi.regione.lombardia.it
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Giuseppe Mantica su Un futuro nella musica per il cardiologo dell’ospedale di Gallarate Giovanni Gaudio in pensione a fine anno
Bustocco-71 su Il pericoloso gioco alla stazione Ferno-Lonate: ragazzini attraversano i binari nel tunnel
PaoloFilterfree su Dall’abbandono alla rinascita: la lunga marcia dell’ex Aermacchi
Felice su Il pericoloso gioco alla stazione Ferno-Lonate: ragazzini attraversano i binari nel tunnel
lenny54 su È arrivato il gran giorno a Monteviasco: dopo sette anni di stop riparte la funivia
Adriana Andriani su Bogno, la Fondazione Sacro Cuore in liquidazione. Bini: "Non c'erano le condizioni economiche per proseguire"
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.