Mezzo secolo di attività, tre generazioni e tantissime storie, il Golden Egg compie 50 anni
Sacrifici tanti, tantissimi, ma anestetizzati dal bellissimo lavoro a contatto con la gente, e dal divertimento di tantissime notti passate assieme agli affezionati del Golden Egg. Mezzo secolo di un locale che ha fatto la storia di Varese
Enrico, “il baffo” e la moglie Teresa, a Varese sono volti noti che non hanno certo bisogno di presentazioni, non sono i fondatori del Golden Egg visto che l’attività l’hanno rilevata 1985. Lui prima di allora faceva l’operaio meccanico alla FIAT ma si rende conto di essere inadatto alla vita in fabbrica ed alle gerarchie aziendali, lei commessa in un negozio di alimentari che decide di seguirlo. Tutto accade una sera di ottobre di otre quarant’anni fa, quando Enrico entra in quella paninoteca molto particolare, diversa da tutte le altre, dove tagliavano le fette di pane da un filone di generose dimensioni, leggermente in obliquo, e poi quegli ingredienti così di alta qualità, preparati sul tagliere e poggiati sul pane caldo e croccante, ecco era quella giusta. In pochi mesi proposta e affare fatto, ora mancava solo una cosa, gli enormi sacrifici per ritornare dell’investimento e crescere.
Sacrifici tanti, tantissimi, ma anestetizzati dal bellissimo lavoro a contatto con la gente, e dal divertimento di tantissime notti passate assieme agli affezionati del Golden Egg, una sorta di club ristretto con cui si faceva mattina tra chiacchiere, panini e birra.

Poi il passaggio del testimone, che va al genero “Fulvione” Solari e la moglie Barbara (figlia di Enrico e Teresa) e ora la terza generazione: i figli Federico e Lorenzo. Cambi generazionali che hanno mantenuta la buona (è proprio il caso di dirlo) tradizione di uno dei migliori posti in assoluto dove mangiare un panino a Varese e provincia.
Nella sera di venerdì 12 si è celebrato tutto questo, con tanta musica assicurata da DJ Deiv, Matilde Maffina, Andrea Festa e Brubeg, accompagnati dalla voce del mitico “capitan Pisa”, tra fiumi di birra e naturalmente panini per una festa a tema ‘gold’ ripresa da moltissimi avventori tra le migliaia di persone che hanno invaso Via Avegno, chiusa per consentire la celebrazione dei 50 anni. Spazio anche alle specialità locali a KM 0, come il Gin “Campo dei Fiori”, creato da un giovane varesino e prodotto alla Rossi d’Angera, i biscotti a forma d’uovo realizzati per l’occasione da “Il Dolce Impasto” di Castronno (i produttori del leggendario filone di pane) e l’immancabile torta preparata da Mario Bacilieri dell’omonima pasticceria di Marchirolo.
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