È morto Beppe Vessicchio, il maestro d’orchestra che ha fatto cantare l’Italia

Ha firmato successi indimenticabili al Festival di Sanremo e lavorato con i più grandi artisti italiani. Nel 2019 fu protagonista di un applauditissimo incontro al Premio Chiara di Varese, dove parlò del potere evocativo delle vibrazioni musicali

Peppe Vessicchio al premio Chiara

È morto all’età di 69 anni il maestro Beppe Vessicchio. Il celebre direttore d’orchestra, compositore e popolare volto della televisione si è spento nel pomeriggio di oggi, sabato 8 novembre, all’ospedale San Camillo di Roma, dove era stato ricoverato a seguito di una complicazione improvvisa di una polmonite interstiziale.

Una carriera indimenticabile

Nato a Napoli il 17 marzo 1956, Giuseppe Vessicchio – per tutti semplicemente Beppe – è stato una delle figure più iconiche e riconoscibili del Festival di Sanremo. La sua presenza discreta ma inconfondibile sul palco dell’Ariston ha accompagnato alcune tra le più note canzoni italiane degli ultimi decenni, conquistando generazioni di spettatori e appassionati.

Il legame con Varese e il Premio Chiara

Nel 2019 Vessicchio fu ospite del Premio Chiara a Varese, portando in città la sua esperienza e la sua visione del mondo sonoro. In quell’occasione raccontò il valore delle vibrazioni musicali e il potere evocativo del suono: «La musica è una sola, nasce per celebrare il legame tra uomo e divino. E io affronto il mio rapporto con la musica come un’occasione di continuo stupore».

I progetti futuri interrotti

Nonostante la notorietà, Vessicchio ha continuato fino all’ultimo a sperimentare. Era atteso nel 2026 con un nuovo tour teatrale intitolato Ecco che incontro l’anima, in collaborazione con Ron, a conferma di un percorso sempre in divenire e animato da una ricerca autentica.

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 08 Novembre 2025
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.