Progetto Trama: la rete contro la violenza di genere a Varese si racconta

Nel 2024 prese in carico 412 donne. L'assessora Dimaggio: "O agiamo sul cambiamento culturale o continueremo a contare le vittime"

Generico 10 Nov 2025

Una rete che protegge, ascolta e sostiene. È questo il cuore del Progetto Trama, l’iniziativa promossa dal Comune di Varese per far conoscere alla cittadinanza l’esistenza di una rete territoriale antiviolenza che opera ogni giorno nella provincia. Una rete complessa e articolata, fatta di Centri Antiviolenza, forze dell’ordine, servizi sociali, ospedali, Prefettura, case rifugio e Comuni, che collaborano per offrire supporto concreto alle donne vittime di violenza.

«Nel 2024 sono state 412 le donne prese in carico dai centri antiviolenza o dal Comune, e sono già 366 nel 2025, con 23 donne ospitate nelle case rifugio del territorio – ha sottolineato l’assessora alle pari opportunità Rossella Dimaggio – Per questo è  un progetto importante, che ha bisogno di una sinergia: e infatti è una rete complessa, fatta dai centri antiviolenza, noi, la prefettura, con il sostegno dell’Università dell’Insubria con cui abbiamo fatto tre convegni per gli appartenenti alla rete, e gli assistenti sociali. Perchè, o agiamo sul cambiamento culturale o i giornalisti qui presenti saranno ancora costretti a fare la conta delle vittime».

Un messaggio, quello dell’assessora, che sottolinea l’urgenza di lavorare sulla prevenzione e sulla sensibilizzazione, soprattutto delle nuove generazioni. «Non a caso, il 28 novembre è in programma uno spettacolo teatrale del Liceo Frattini dedicato alla città proprio sul tema della violenza di genere: è importante per noi coinvolgere  le nuove generazioni».

Il rappresentante della Prefettura durante la presentazione, Niccolò Cescon, ha ribadito che «la violenza di genere è un problema quotidiano che affrontiamo settimanalmente – ha spiegato Cescon – È un flagello per la nostra società che deve essere combattuto e affrontato a più livelli».

Il Progetto Trama si propone tre obiettivi fondamentali: far conoscere l’esistenza della rete territoriale antiviolenza, rendere visibile il lavoro quotidiano dei Centri Antiviolenza e degli altri soggetti della rete, e sensibilizzare la cittadinanza sul tema della violenza di genere. Per farlo, è stata sviluppata una campagna di comunicazione curata dall’agenzia Komunicando di Gazzada Schianno: «Abbiamo scelto la treccia come simbolo iconografico dell’iniziativa – Ha spiegato il titolare e fondatore Alessandro Buzzi – E un cortometraggio ha dato il via al progetto, che sarà seguito anche attraverso i canali social Facebook e Instagram». Il cortometraggio, con riprese realizzate tra il Campo dei Fiori e il Sacro Monte, sarà proiettato nelle sale cinematografiche e nelle scuole.

Tra le azioni realizzate, da sottolineare la sottoscrizione della convenzione con la Croce Rossa Italiana per 40 trasporti di situazioni di emergenza, la sperimentazione del servizio di accoglienza e presa in carico specialistica e il potenziamento degli assistenti sociali per la durata del progetto.

GLI EVENTI

Sono diversi gli incontri ed eventi formativi già realizzati nei mesi scorsi nell’ambito del progetto, e altri sono previsti:

4 novembre 2025 ore 15.00 “Donne e Lavoro: tra disuguaglianze e vulnerabilità familiare” Ordine Avvocati e Comitato Pari Opportunità presso sala convegni Villa Recalcati.
11 novembre 2025 ore 15.00 “Abusi e discriminazioni nello sport prevenzione, tutela e safeguarding” Ordine Avvocati e Comitato Pari Opportunità presso sala convegni Villa Recalcati.
13 novembre 2025 ore 18:30 La violenza di tutti i giorni: dalle prime relazioni sentimentali alla violenza di genere. Con Dott. Luca Milani e Dott.ssa Gaia Cuccì La violenza nelle relazioni sentimentali in adolescenza e in età adulta è un fenomeno sempre più diffuso e pervasivo, con profonde conseguenze sul benessere fisico e psicologico delle vittime. Per questo è importante conoscerne le caratteristiche, per saper riconoscere i comportamenti problematici e aumentare la consapevolezza rispetto alla violenza di genere e ai segnali precursori che possono emergere già nelle prime relazioni sentimentali in adolescenza.
15 novembre premio ANEMOS teatro condominio di Gallarate.
18 novembre 2025 ore 15.00 “Prospettive di riforma in tema di violenza di genere” presso sala convegni Villa Recalcati.
24 novembre 2025 ore 15.00 al Bar Vecchia Masnago in piazza Ferrucci, presentazione del libro Sandy, cronaca di un femminicidio in corso, di Armando Birnini.
25 novembre 2025 dalle ore 10.30 alle ore 12.30 “Il lupo non è così invincibile” Ordine Avvocati e Comitato Pari Opportunità presso Salone Estense.
25 novembre 2025 dalle ore 14.30 alle ore 12.30 “Una donna promettente” Ordine Avvocati e Comitato Pari Opportunità presso Cinema Miv Varese.
25 novembre 2025 alle ore 14.00 incontro in aula Magna dell’Università Insubria.
28 novembre 2025 alle ore 11.00 installazione panchina rossa in maglia presso il centro commerciale le Corti di Varese a cura di associazione Varese in maglia con il contributo di centro commerciale le Corti e merceria Brumana.
28 novembre 2025 ore 10.30 “Una donna sola” di Franca Rame e Dario Fo regia di Valentina A. Grecchi presso Teatro Nuovo rappresentazione teatrale, tratta da un testo di Franca Rame, promosso dal Liceo Frattini – scuola capolfila contro la violenza di genere. Un evento frutto della collaborazione della Rete interistituzionale, dedicato alla giornata per la lotta alla violenza contro le donne.
3 dicembre – incontro tra gli aderenti della sezione prevenzione e sensibilizzazione della rete RIV che include associazioni, sindacati, istituzioni che si occupano a vario titolo di attività di prevenzione sul territorio.

LE INFORMAZIONI

Sul sito progettotrama.it è possibile trovare tutte le informazioni sui Centri Antiviolenza attivi sul territorio, che offrono gratuitamente accoglienza, supporto psicologico e legale, orientamento all’autonomia abitativa e lavorativa.  Sul sito è disponibile anche una sezione dedicata per imparare a riconoscere la violenza di genere nelle sue diverse forme: fisica, psicologica, economica e sessuale.

 

Stefania Radman
stefania.radman@varesenews.it

Il web è meraviglioso finchè menti appassionate lo aggiornano di contenuti interessanti, piacevoli, utili. Io, con i miei colleghi di VareseNews, ci provo ogni giorno. Ci sosterrai? 

Pubblicato il 11 Novembre 2025
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.