Concorso Ministero dei Trasporti 2026
Con l’uscita sulla Gazzetta Ufficiale del DPCM del 07 agosto 2025, il MIT - Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti - avvierà le procedure concorsuali e assuntive di 232 Assistenti con contratto a tempo indeterminato
A partire dal prossimo anno si apriranno nuove opportunità nel pubblico impiego per chi ambisce a lavorare nel settore dei trasporti e delle infrastrutture. Con l’uscita sulla Gazzetta Ufficiale del DPCM del 07 agosto 2025, il MIT – Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – avvierà le procedure concorsuali e assuntive di 232 Assistenti con contratto a tempo indeterminato. Oltre al reclutamento di questa specifica posizione professionale, il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri prevede l’arruolamento di dirigenti e funzionari per un totale di 325 nuove risorse da inserire al MIT nel corso del biennio 2026-2027.
Gli assistenti nella Pubblica Amministrazione
Chi sono e cosa fanno gli Assistenti nel settore pubblico? Si tratta di ruoli professionali con competenze tecnico-operative di medio livello. All’interno del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti gli Assistenti svolgono mansioni amministrative indispensabili al suo funzionamento. Tutte le informazioni di dettaglio sulle loro funzioni e competenze saranno dettagliate nel relativo bando di concorso 2026 e sul sito www.concorsipubblici.com. Tuttavia, le macro-aree di intervento degli Assistenti nelle PA si possono riassumere come segue:
- Amministrazione: gestione di documenti, pratiche, iter amministrativi
- Supporto operativo: mansioni tecniche nel campo dei trasporti, delle opere pubbliche e delle infrastrutture
- Archivio: gestione e catalogazione documentale sia cartacea che digitalizzata
- Informatica: utilizzo di software gestionali e portali web della Pubblica Amministrazione
Requisiti per diventare assistenti al Ministero dei Trasporti e nella PA
I requisiti fondamentali per poter partecipare al concorso 2026 del MIT, ma più in generale ai concorsi della Pubblica Amministrazione, sono: cittadinanza italiana o di uno degli Stati UE; godimento dei diritti civili e dei diritti politici; idoneità fisica alle diverse mansioni da svolgere; non essere mai stati licenziati da un ente, un ufficio, un ramo della Pubblica Amministrazione.
Quale titolo di studio?
In linea di massima, il titolo di studio richiesto da un concorso per diventare Assistente nella PA è il diploma di scuola media superiore. Talvolta il bando specifica anche quali diplomi ammette (per esempio quelli tecnico-amministrativi) oppure se sono accettate tutte le tipologie di diploma.
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