Un futuro di telescopi giganti
Il Gruppo Astronomico Tradatese apre lunedì la stagione delle conferenze pubbliche. Primo incontro dedicato ai “Super telescopi del terzo millennio”

«Nell’Aprile di un anno fa l’ ESO – spiega Cesare Guaita, presidente del Gat e relatore della serata -, ossia l’Ente astronomico che raggruppa gran parte delle nazioni europee e che ha realizzato sulle Ande cilene il grande osservatorio di Cerro Paranal (4 telescopi da 8 metri nel deserto di Atacama, a 3000 m di altezza), prese una decisione storica: quella di realizzare un telescopio fantascientifico da ben 42 metri di diametro. È questo il filo conduttore della interessante serata».
Cesare Guaita, che è stato recentemente in Cile e che, con la figlia Lucia (Astrofisica), sta scrivendo un libro sull’argomento e illustrerà la situazione di questi giganti telescopi durante la serata.
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.